Il primo cittadino, appena eletto - assessore all’Urbanistica della giunta precedente - assicura: “Questo è il mio obiettivo primario”. Recuperare un territorio ferito profondamente
ZAFFERANA ETNEA – Uno dei problemi che dovrà affrontare come priorità è senz’altro la ricostruzione. Il terremoto di Santo Stefano, che ha colpito il versante nordest dell’Etna, ha infatti danneggiato, e molto, proprio il Comune che, da poco più di una settimana, è chiamato ad amministrare.
Ha già le idee chiare Salvo Russo, neo primo cittadino di Zafferana etnea, in relazione alla programmazione delle attività amministrative nel Comune tornato a occupare le prime pagine dei giornali perché fortemente messo alla prova dopo il violento sisma che lo ha colpito alla fine di dicembre. La sua vittoria alle ultime amministrative, d’altronde, sembra sia stata spinta dalla speranza di una popolazione chiamata, oggi, a recuperare un territorio ferito profondamente.
Una consapevolezza questa dello stesso neo sindaco, assessore all’Urbanistica della giunta precedente, che, in occasione della cerimonia di insediamento, ha evidenziato il sostegno ottenuto dal programma presentato alla cittadinanza, che ha definito “coraggioso”. Russo ha infatti parlato di “grande entusiasmo e passione in chi chi ci ha sostenuto. La campagna elettorale è stata difficile – ha spiegato – ma i cittadini hanno premiato il coraggio delle nostre idee e così siamo arrivati alla vittoria. È stata premiata la serietà della proposta e delle nostre idee”.
Idee che hanno avuto particolare forza nelle frazioni del paese, Fleri e Pisano su tutte, dove i danni causati dal sisma sono stati più ingenti. “La soddisfazione più bella – ha detto il primo cittadino – è quella di essere riuscito a vincere nelle frazioni, maggiormente colpite dal terremoto”. Per le quali si attendono i fondi della ricostruzione, già stanziati nel decreto sblocca cantieri e che serviranno a mettere in sicurezza le abitazioni maggiormente danneggiate. Questa la priorità dell’amministrazione Russo.
“Si ricostruirà partendo dal contenuto della norma, il decreto sblocca cantieri – ha sottolineato – e con il rafforzamento degli uffici. Questo è il mio obiettivo prioritario – ha confermato: è dalla ricostruzione si sviluppa la progettazione futura del territorio, un’altra pagina fondamentale del nostro programma”. I cittadini le cui abitazioni hanno subito gravi danni potranno accedere alla procedura “veloce”, che mette a disposizione circa 25 mila euro, o alla grande ricostruzione.
Per Russo si partirà dalla messa in sicurezza, prima, proseguendo con lo sviluppo, secondo precise direttive che vedono tra le priorità quella del rilancio del comparto turistico. “Tra i nostri obiettivi – ha aggiunto Russo – c’è anche il potenziamento del settore turistico e la riqualificazione dell’Ottobrata (fortunatissimo evento gastronomico che da decenni vede il paese etneo meta di migliaia di persone n.d.r.)”.
Il nuovo sindaco, infine, assicura un ruolo importante per il consiglio comunale, non solo per quel che riguarda la maggioranza, ma anche per l’opposizione. “Sarà uno sprone – ha concluso – a fare meglio”.
