Da domani inizia l'ennesima nuova fase in Sicilia ed entrano in vigore le nuove regole, con una zona arancione che sarà più restrittiva rispetto a quella che abbiamo conosciuto durante le vacanze di Natale
Da oggi inizia l’ennesima nuova fase in Sicilia ed entrano in vigore le nuove regole, con una zona arancione che sarà più restrittiva rispetto a quella che abbiamo conosciuto durante le vacanze di Natale.
LE REGOLE
Sono ammessi gli spostamenti all’interno del comune di residenza senza motivo e senza autocertificazione.
Si può passeggiare e fare sport lontano da casa e negozi di abbigliamento, parrucchieri e centri estetici sono aperti.
Chiusi invece bar e ristoranti, dove però resta consentito l’asporto e la consegna al domicilio.
COPRIFUOCO
Tra le regole in vigore in zona arancione c’è il coprifuoco dalle 22.00 alle 5 del mattino. In questa fascia oraria è vietato uscire di casa se non per motivi di salute, lavoro e necessità varie.
Chi infrange il coprifuoco senza giustificazione rischia la multa da 400 a 1000 euro.
SPOSTAMENTI
Niente deroga che durante le festività consentiva a due persone adulte di muoversi nell’intera regione per andare a trovare amici e parenti, una sola volta al giorno.
Possibile il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, come come spostarsi per motivi di lavoro, salute o necessità, senza distinzione tra giorni e orari.
Sono vietati gli spostamenti fuori Regione, anche per andare a trovare parenti e amici.
Nella zona arancione è che sono ammessi gli spostamenti all’interno del comune di residenza/domicilio senza motivazione e senza obbligo di autocertificazione.
Si può uscire dai confini del comune per fare la spesa, andare alle Poste o in banca, per motivi di lavoro e salute, muniti questa volta di autocertificazione per gli spostamenti.
deroga per gli spostamenti tra piccoli comuni fino a 5 mila abitanti, consentiti nel raggio di 30 km, ma senza poter raggiungere i capoluoghi di provincia.
In zona arancione è ammesso lo spostamento verso la seconda casa fuori dal comune ma senza uscire dalla regione.
BAR, RISTORANTI E NEGOZI
Ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie sono chiusi al pubblico. Tuttavia è sempre consentito il servizio di asporto fino alle 22 e la consegna al domicilio senza limitazioni orarie.
Sono aperte mense e catering su base contrattuale e i
ristoranti all’interno degli alberghi (soltanto per gli ospiti della
struttura).
Sempre aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e
bevande nelle aree di servizio in autostrada, ospedali e aeroporti.
All’interno dei centri commerciali sono aperti supermercati, tabaccherie, edicole, farmacie e parafarmacie ed anche negozi di abbigliamento per adulti e bambini.
I negozi sono aperti anche nei centri storici cittadini secondo le normali regole di igiene e sicurezza (gel igienizzante, mascherina obbligatoria e contingentamento degli ingressi) a meno che non ci siano delle ordinanze restrittive a livello locale.