Zone franche montane, una opportunità densa di ostacoli

Zone franche montane, una opportunità densa di ostacoli
conferenza zfm Sicilia

L’Associazione zone franche montane Sicilia fa il punto sul percorso istitutivo e le disposizioni attuative le zfm in Sicilia. Riportiamo la loro nota.

Vengono sostanzialmente disattese le indicazioni pervenute dalla Commissione Finanze e Tesoro, nonché le proposte di emendamento depositate dai senatori, oltre che della giurisprudenza europea, evocata da D’Alfonso.
Occorre che tutti mettano da parte l’ipocrisia delle parole e dicano con chiarezza se nelle Terre alte di Sicilia siamo nati per errore.
La battaglia di civiltà in atto (avviata da oltre 2514 giorni), a difesa del diritto di residenza, ha fatto emergere questioni riposte nel cassetto fin dal 1946, anno in cui è stato approvato lo Statuto autonomistico. Ha portato, per la prima volta nella storia della Sicilia, nelle Aule del Parlamento una questione siciliana che prima delle “Zfm” si trattava esclusivamente nei “tavoli e tavolinetti” tecnici romani.
Ci appelliamo al senso di responsabilità del presidente dell’ARS e dell’intera deputazione regionale, affinché prevalga l’ascolto dei segnali di disponibilità che arrivano dalle Istituzioni romane e delle richieste di aiuto che giungono dagli operatori economici che, nelle Terre alte di Sicilia, vivono i disagi della doppia insularità”, conclude l’Associazione.

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