Sul sito dell'assessorato regionale ai Beni Culturali è possibile consultare l'elenco completo dei siti aperti, con orari e numeri di telefono. Non serve il green pass, obbligo mascherina chirururgica
Domeniche al museo in Sicilia. Anche per il mese di maggio riprende l’iniziativa che prevede, ogni prima domenica del mese in Sicilia, l’ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura che dipendono dall’assessorato regionale dei Beni culturali.
La prossima domenica, 1 maggio, dunque, non si pagherà il biglietto per visitare i principali siti culturali regionali. Lo ha disposto l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, aderendo all’iniziativa del Ministero della Cultura.
I luoghi dell’Isola che si possono visitare “gratis” il primo maggio
Palermo
Nella capitale siciliani sarà possibile visitare la Galleria regionale di Palazzo Abatellis. Aperto il Museo archeologico regionale “Antonino Salinas”, e poi ancora Palazzo Mirto,. Aperto anche il Museo Riso. Visite gratuite anche al Castello della Zisa.
Catania
Nella splendida città etnea è possibile recarsi presso la chiesa di San Francesco Borgia, nella bellissima via Crociferi, teatro del barocco etneo. Sempre gratuitamente si potrà visitare il teatro Romano e l’Odeon, con ingresso da via Vittorio Emanuele 266.
Agrigento
Non solo il Parco Archeologico della Valle dei Templi, sarà possibile ammirare l’Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa.
Siracusa
Non si può dire di aver visitato la città greca per eccellenza se non si è stati almeno una volta nell’Area archeologica della Neapolis, una delle zone archeologiche più importanti della Sicilia. In provincia di Siracusa, da non perdere è il tesoro dei mosaici nella Villa del Tellaro a Noto, e poi ad Augusta l’area archeologica di Megara. Da segnalare, a Carlentini, dopo i lavori di ripristino per gli incendi dello scorso anno, la Porta Sud del parco archeologico di Leontinoi nell’area archeologica di San Mauro. L’area sarà successivamente aperta solo su richiesta, con prenotazioni al museo archeologico di Lentini.
Ragusa
Scendendo più a sud-est una visita all’area archeologica di Cava d’Ispica e anche all’area archeologica Parco Forza, il Convento della Croce a Scicli e il Museo regionale di Ragusa.
Trapani
Il Parco archeologico di Segesta, di recente al centro di alcune polemiche per una mostra di arte contemporanea. Poi Marsala il Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” e l’Area archeologica di Capo Boeo. Il Museo del Satiro a Mazara del Vallo. Il Castello Grifeo a Partanna e anche l’ex Stabilimento Florio a Favignana.
Enna
La suggestiva Villa Romana del Casale a Piazza Armerina e l’Area archeologica di Morgantina e il Museo di Aidone.
Messina
Il Parco Archeologico Naxos e il Teatro Greco Romano di Taormina, il Museo naturalistico regionale di Isolabella e Villa Caronia.
Sul sito dell’assessorato regionale ai Beni Culturali è possibile consultare l’elenco completo dei siti aperti, con orari e numeri di telefono.