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Da oltre 100 anni punto fermo dell’economia catanese, Virlinzi Spa parla al QdS: “Acqua ed energia nel nostro futuro”

Da oltre 100 anni punto fermo dell’economia catanese, Virlinzi Spa parla al QdS: “Acqua ed energia nel nostro futuro”
Ing. D’Addio Virlinzi Spa

Il QdS ha intervistato l’Ing. Maurizio D’Addio, direttore generale della Virlinzi Spa: le prospettive e il futuro del colosso

Un’azienda storica, punto fermo nel tessuto economico-imprenditoriale catanese, siciliano, ma anche nazionale. Da oltre 100 anni, Virlinzi Spa rappresenta un colosso ai piedi dell’Etna nel settore dell’edilizia, con produzione e fatturato in crescita bilancio dopo bilancio e con un occhio rivolto già a quello che sarà il futuro dell’attività.

L’intervista del QdS al Dg di Virlinzi Spa, Ing.Maurizio D’Addio

Il Quotidiano di Sicilia ha incontrato nella sede dell’azienda ubicata nella Zona Industriale di Catania il direttore generale di Virlinzi Spa, l’Ing. Maurizio D’Addio, che ci ha raccontato genesi e sviluppo del colosso, prospettando investimenti e progetti futuri che vedranno la società in prima linea.

Ing.D’Addio, Virlinzi Spa da oltre 100 anni rappresenta una certezza nell’economia catanese: qual è il segreto di tale longevità?

“L’azienda ha superato i 100 anni che abbiamo celebrato con una festa qualche tempo fa – esordisce ai microfoni del QdS – E’ un’azienda storica e questo sicuramente rappresenta una garanzia di successo. Siamo consci che adesso bisogna muovere i passi nella direzione in cui si sta muovendo l’economia globale. In prima persona sto cercando, quindi, di trasportare la storicità verso l’innovazione. Negli ultimi anni siamo stati devastati dal Covid, dalle guerre, adesso dai dazi: questi episodi hanno condizionato il nostro mercato, specialmente quello che concerne i prodotti d’importazione. Tali vicende c’hanno portato quindi a fare delle riflessioni e chiederci dove orientare i nostri futuri investimenti”.

Ecco, verso quale direzione si muoverà Virlinzi? In che ambiti concentrerà risorse e investimenti in ottica futura?

“Le risorse di cui non possiamo fare a meno, oggi, sono l’acqua e l’energia – dichiara l’Ing. D’Addio – Questo è stato il motore degli ultimi interventi che sto attuando in azienda. Oltre a rinnovarla, insistendo sui principi di continuità e formazione, sto cercando di indirizzare le tecnologie interne nella direzione di servire quelli che possono essere i patrimoni del futuro, vale a dire l’acqua e l’energia. Come azienda ci siamo impegnati e abbiamo vinto una gara per la gestione, insieme ad altri soggetti, del sistema idrico di tutta la provincia del Catania. Saremo protagonisti, dunque, del rifacimento del sistema idrico in tutto il territorio etneo. Ciò porterà beneficio alle aziende e a tutta la collettività. Per quanto riguarda l’energia, invece, siamo molto attivi nel settore del fotovoltaico che utilizziamo già nei nostri capannoni. Noi, al Sud, abbiamo un patrimonio clamoroso chiamato sole che siamo chiamati a sfruttare. Per tale ragione, il fotovoltaico ci garantisce grossi vantaggi. Noi investiremo in questi due settori, non sarà semplice e richiederà un rinnovamento della cultura aziendale in tutti i sensi”.

Virlinzi SpA crede molto nei giovani in un periodo di grave crisi occupazionale per i ragazzi…

“Noi tradizionalmente siamo sempre stati attenti alla gestione del personale – continua – Abbiamo avuto per la verità una struttura tendenzialmente a conduzione familiare. Io, però, sono dell’avviso che il figlio di un cantante, per esempio, non debba essere necessariamente un cantante. Quindi mi sto attrezzando a coltivare tanti giovani, volenterosi e in gamba: sulla scrivania ho una carpetta con un elenco di curricula per l’assunzione di nuovo personale in ambiti energia ed acqua. Ho effettuato già 6 colloqui, tra donne e uomini, ed ho avuto enorme difficoltà a scegliere: sono tutti bravissimi e preparatissimi”.

Qual è la sfida di Virlinzi per il futuro?

“Noi dovremo essere un’azienda che dovrà fare il giusto mix tra tradizione ed innovazione – conclude il direttore generale – Credo che con buona volontà e con tanto impegno ci riusciremo, nonostante le sfide e le difficoltà che ci si porranno davanti nel breve e lungo termine”.

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