MESSINA – Stagione delle piogge non è un’ovvia etichetta importata da realtà esotiche e adattata forzatamente alla situazione isolana.
Da circa dieci anni l’ultimo quadrimestre dell’anno è, statisticamente, un periodo in cui i rovesci temporaleschi sono particolarmente violenti e denudano tutte le problematiche di sicurezza del territorio siciliano.
I danni e i morti del messinese, che purtroppo si ripetono con puntuale cadenza, non hanno insegnato ancora niente in termini di prevenzione e aggiornamento visto che gli interventi di messa in sicurezza latitano (o avvengono in seguito alla tragedie) e i piani di protezione civile delle amministrazioni locali, anche quando sono compilati, restano spesso nei cassetti dell’assessorato di turno. (continua)
Da circa dieci anni l’ultimo quadrimestre dell’anno è, statisticamente, un periodo in cui i rovesci temporaleschi sono particolarmente violenti e denudano tutte le problematiche di sicurezza del territorio siciliano.
I danni e i morti del messinese, che purtroppo si ripetono con puntuale cadenza, non hanno insegnato ancora niente in termini di prevenzione e aggiornamento visto che gli interventi di messa in sicurezza latitano (o avvengono in seguito alla tragedie) e i piani di protezione civile delle amministrazioni locali, anche quando sono compilati, restano spesso nei cassetti dell’assessorato di turno. (continua)