Merito delle tariffe e dei servizi che propongono. La compagnia più economica – seconda per quote di mercato a Poste Mobile – è Fastweb, che per 30 euro al mese offre chiamate e sms senza limiti, oltre a due giga di Internet veloce. Con quattro euro in più, scegliendo Poste Mobile, si possono fare bonifici Bancoposta e Postepay, pagamenti “contactless” (effettuati avvicinando lo smartphone al lettore di cui il Pos è dotato) e altro. Le operazioni su conti Intesa San Paolo sono aperte ai clienti Nòverca. Mentre l’ultimo arrivato, Noitel, che si appoggia alla rete di 3 Italia, ha una tariffa che comprende telefonate internazionali e 5 giga di spazio di archiviazione cloud.
Gli abbonati a piani tariffari mensili Erg da 8 a 12 euro hanno diritto a 10 centesimi di sconto su ogni litro di carburante, per un massimo di 8 euro al mese. In questo modo, gli automobilisti che consumano almeno 80 litri di benzina ogni 30 giorni potranno ripagarsi per intero l’offerta da 8 euro (150 minuti e 150 sms). Telefonare gratis, insomma.
I programmi di videochiamate richiedono solo la spesa della connessione internet. Il più famoso è Skype, che permette di telefonare e chattare gratis con tutti gli utenti dotati di account. Per telefonare e mandare messaggi ai non registrati è necessario comprare il credito Skype (la tariffa base per i fissi in Italia è di 2,2 centesimi al minuto più 4,9 di scatto alla risposta). Viber offre sms e telefonate gratuite verso i contatti che hanno installato il programma sul proprio smartphone, mentre con Whatsapp si possono allegare foto, audio e video ai messaggi istantanei.
Giuliana Gambuzza
@GiulyGambuzza
Telefonate online, la scelta del programma dipende dal dispositivo
Far parte della community conviene. Il messaggio diffuso dai programmi online di videochiamate è questo. Chiamate e messaggi gratis tra utenti che hanno installato il software, a pagamento verso gli altri. Come nel caso di Skype. E ci sono servizi che funzionano solo se si è iscritti. L’ultimo arrivato è Facebook: da marzo il social network offre un servizio simile a Skype, con la differenza che i contatti importati sono gli “amici” che usano Messenger. Basta avviare la relativa applicazione, spostarsi su una conversazione aperta con un utente e selezionare il pulsante in alto a destra (quello identificato con la lettera “i”). Dalla successiva schermata sarà possibile chiamare, a costo zero. Telefonate e videochiamate non si pagano neanche con Tango, un’applicazione per pc, Android e iOS. Le videochat di gruppo, fino a un massimo di dodici utenti, sono la novità di ooVoo. FaceTime, invece, è pensato per il mondo Apple. Il programma da scaricare dipende, prima di tutto, dal tipo di dispositivo che si possiede: il Blackberry, per esempio, non è compatibile né con Skype né con Viber. Per il resto, la scelta dipende dalle funzioni che si preferiscono e dalla qualità della connessione internet: una chat ne richiede una meno potente di una videochiamata.