Palermo - Aspra, fra tanti problemi irrisolti e numerose promesse infrante - QdS

Palermo – Aspra, fra tanti problemi irrisolti e numerose promesse infrante

Luca Mangogna

Palermo – Aspra, fra tanti problemi irrisolti e numerose promesse infrante

sabato 31 Agosto 2013

La frazione di Bagheria tra rifiuti, abusivismo e problemi di illuminazione. Accuse all’amministrazione comunale che però non ci sta e sottolinea gli interventi già fatti 

BAGHERIA (PA) – Nonostante la stagione estiva che volge ormai al termine, torna prepotentemente in auge la situazione di degrado che da diversi anni colpisce Aspra, la frazione marinara del Comune di Bagheria, la cui spiaggia è diventata un vero e proprio covo di rifiuti di ogni specie e genere, nonché luogo di ritrovo preferito per ratti e blatte. Inoltre, per i passanti è un’avventura inoltrarsi e camminare nel lungomare, visto che i marciapiedi sono letteralmente invasi dalle bancarelle dei commercianti abusivi. Dulcis in fundo, negli ultimi giorni la frazione è rimasta al buio, essendo scaduto l’appalto del Comune con la ditta che gestiva la manutenzione degli impianti elettrici.
Dopo una lunga serie di denunce fatte dai residenti e da alcuni comitati civici, è arrivato l’appello, quasi un grido di dolore, del presidente della Circoscrizione di zona, Atanasio Matera, che ha chiesto a gran voce l’intervento dell’amministrazione comunale per porre rimedio al degrado di Aspra.
“Le emergenze di Aspra – ha detto Matera – sono tantissime. Il lungomare è pieno di venditori abusivi che riempiono i marciapiedi ogni giorni con le bancarelle delle mercanzie e anche l’ordine pubblico è molto scarso. La pulizia della spiaggia l’abbiamo avviata con la collaborazione dei commercianti e abbiamo anche fatto collocare dei gabinetti chimici, a nostre spese, per tutti coloro che si riversano nel nostro litorale. Devo purtroppo, ancora una volta segnalare l’assenza totale dell’amministrazione comunale di Bagheria”.
 
Il sindaco Vincenzo Lo Meo, ha però respinto sul nascere le accuse di Matera e ha anzi rilanciato, affermando che l’amministrazione si sta industriando affinché ogni emergenza venga risolta nel più breve tempo possibile. “Mai come quest’anno – ha tuonato Lo Meo – abbiamo posto attenzione alla frazione di Aspra. Purtroppo è vero che il dopo Ferragosto è stato molto difficile da gestire, per l’orda di bagnanti che è arrivata e che ha abbandonato rifiuti di ogni genere”.
Per quel che concerne l’illuminazione pubblica, Lo Meo ha confermato i problemi sorti negli ultimi giorni. “É vero che è scaduto l’appalto con la ditta per la manutenzione – ha ribadito il sindaco – ma abbiamo provveduto a ripristinare l’impianto della frazione con gli operai del Comune. Stiamo cercando di riaffidare l’appalto della manutenzione della pubblica illuminazione in tempi celeri”.
Ad Aspra così si augurano che alle parole di Lo Meo seguano i fatti e che nella borgata finalmente tornino la luce e una spiaggia in condizioni decorose.
 

La spiaggia “adottata” sul web

BAGHERIA (PA) – La sporcizia, il degrado e l’incuria presenti nel lungomare della frazione marinara di Bagheria hanno fatto nascere l’iniziativa “Adottiamo la spiaggia di Aspra”, nata come gruppo spontaneo su Facebook e che adesso sta reclutando volontari per ripulire la battigia, negli ultimi tempi ridotta a una vera e propria discarica abusiva.
“Vogliamo adottare quella spiaggia rovinata dai rifiuti – si legge nel manifesto del gruppo – vogliamo adottare il futuro che quella spiaggia può dare ai nostri figli. Vogliamo estendere questa adozione chiedendo agli abitanti di Aspra, alle associazioni e a tutti i soggetti interessati di aderire perché si rafforzi la consapevolezza che il territorio siamo noi”. Al gruppo risultano registrati già più di 300 membri nel noto social network, ma le adesioni potrebbero aumentare ancora, visto che è stato messo a disposizione un numero dove potersi rendersi disponibili a partecipare all’iniziativa.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017