Sono riprese stamattina le ricerche di Enrico Cordella, 22 anni, l’ultimo dei tre giovani travolti due giorni fa da un’onda anomala erano su una Fiat Panda sul molo del porticciolo di Santa Maria La Scala, ad Acireale, a pochi chilometri da Catania.
Le operazioni di ricerca, interrotte ieri sera con l’arrivo del buio, sono riprese all’alba.
Vi partecipano personale e mezzi della Capitaneria di porto di Acireale, due motovedette ed un elicottero e con i sommozzatori dei Vigili del fuoco e una squadra di terra di Acireale.
Ieri erano stati trovati e recuperati dalla Guardia costiera i corpi di Margherita Quattrocchi, di 22 anni, fidanzata di Enrico, e del loro amico Lorenzo D’Agata, di 27.
I cadaveri erano stati avvistati a circa un miglio e mezzo dalla costa dall’equipaggio di un elicottero del secondo nucleo aereo della Guardia Costiera di Catania, vicino Santa Maria la Scala, in località Santa Maria delle Grazie.
Ieri i sommozzatori dei Vigili del fuoco avevano individuato la Panda, vuota, sul fondale all’imboccatura del porticciolo, e l’avevano recuperata con una gru
Il Comune di Acireale ha proclamato il lutto cittadino per domani in occasione dei funerali di due dei tre giovani.
Le esequie di Margherita Quattrocchi, 22 anni, saranno celebrate alle 10 in Cattedrale, e quelle di Lorenzo D’Agata, di 27 anni, nella chiesa di Santa Maria degli Ammalati.
"Preso atto della profonda e straordinaria emozione suscitata in tutta la comunità cittadina dal tragico evento accorso ai tre giovani – si legge nelle determinazione del sindaco Stefano Alì pubblicata sul sito del Comune – è opportuno e doveroso, quale segno di vicinanza alle famiglie, proclamare il lutto cittadino al fine di consentire iniziative di riflessione o di partecipazione alle cerimonie funebri".
Domani sarà "osservato un minuto di silenzio nelle scuole e negli uffici pubblici" e ci sarà "un momento commemorativo cui parteciperanno le istituzioni, associazioni e la comunità cittadina" a Santa Maria la Scala.
Nella frazione marinara di Acireale sempre domani è stata organizzata una fiaccolata commemorativa e di solidarietà.
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Secondo una ricostruzione dell’avvenuto, nel tardo pomeriggio di domenica scorsa i tre giovani, dopo aver preso un caffè in un bar della zona, avrebbero deciso di fare quattro chiacchiere davanti al mare, rimanendo dentro la loro auto, sul molo del porticciolo.
Quando gli abitanti si sono accorti che la Panda era stata trascinata in mare, hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine.