ROMA – “I consumatori sono massacrati da manovre recessive. Il debito pubblico cresce al ritmo di 7,4 mld al mese e grava così di ben 32.881 euro sulle spalle di ogni abitante, ad un ritmo di 123 euro al mese. Non è sufficiente raggiungere anche se necessario l’equilibrio dei conti, bisogna che sia messa in campo una fase importante funzionale allo sviluppo e alla crescita”. Così Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef
