Primo appuntamento l’11 gennaio con la Commissione Verifica poteri dell’Assemblea siciliana. Il primo cittadino Buzzanca ancora diviso tra il Comune e la poltrona all’Ars

MESSINA – Nel 2011 è riuscito a mantenere il doppio incarico di sindaco e deputato Ars, ma nel 2012 Giuseppe Buzzanca sarà sicuramente costretto a operare una scelta. Troppi, infatti, gli appuntamenti con la giustizia che gli avvocati Marcello Scurria e Bonaventura Candido dovranno superare per provare a evitare l’inevitabile. A partire dal prossimo 11 gennaio, data in cui la Commissione verifica poteri dell’Ars dovrà pronunciarsi sulla questione in via definitiva.
In realtà, come ricorderete, l’Assemblea di Palazzo d’Orleans aveva il “caso Buzzanca” in agenda già alla fine del 2011, e la decadenza sulla scorta della pronuncia di incostituzionalità del doppio incarico sembrava ormai essere scontata. Cosa è successo, allora? Semplice, l’avvocato di Buzzanca, Marcello Scurria, ha portato alla Commissione una sentenza della Giunta per le elezioni del Senato secondo cui le decisioni della Corte Costituzionale non hanno effetto sugli atti definitivi come la convalida di un risultato elettorale.