Rimane ancora attivo, per il momento, il Bonus Decoder a Domicilio. Urso: "Fondamentale assicurare continuità dello strumento".
Arriva dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy la conferma sull’esaurimento delle risorse economiche stanziate per l’erogazione dei Bonus TV – Decoder e Rottamazione TV per la sostituzione dei vecchi apparecchi televisivi o per l’acquisto di nuovi decoder.
Dalle ore 23.59 di sabato 12 novembre la piattaforma che l’Agenzia delle Entrate a messo a disposizione dei cittadini per ricevere l’autorizzazione al rilascio dei bonus non sarà più attiva.
Bonus TV, Urso: “Chiesto rifinanziamento al Mef”
“Abbiamo richiesto al Mef il rifinanziamento della misura perché riteniamo indispensabile assicurare ai cittadini la continuità di uno strumento che ha funzionato per agevolare questo delicato passaggio tecnologico”, spiega il ministro Adolfo Urso.
Resta, invece, ancora attivo il Bonus Decoder a Domicilio che prevede la fornitura, in collaborazione con Poste Italiane, di un decoder a casa ai cittadini di età pari o superiore ai 70 anni.
I soggetti richiedenti, inoltre, devono disporre di un trattamento pensionistico non superiore a 20mila euro annui e che siano titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione.