"Non trascurare gli opportuni interventi legislativi, da realizzare nella cornice di un virtuoso confronto col governo nazionale", ha detto
“Il nostro impegno sul fronte delle politiche sociali e del lavoro sarà anche quello di restituire alla macchina amministrativa regionale, attraverso l’assessorato alla Funzione pubblica e alle Autonomie locali, la dovuta soglia di efficienza, guardando alla centralità delle donne e degli uomini che operano negli uffici regionali e favorendo il trasparente e rigoroso evolversi verso un’autentica cultura del risultato”. Così il commissario regionale della Dc Totò Cuffaro.
“Si tratta di obiettivi che chiamano in causa azioni organizzative e negoziali, in cui certamente rileva il confronto con le organizzazioni sindacali – aggiunge – Ma non si possono più trascurare gli opportuni interventi legislativi, da realizzare nella cornice di un virtuoso confronto col governo nazionale, per valorizzare al meglio le professionalità esistenti, in primo luogo quelle dirigenziali, e reperire quelle nuove ormai indispensabili. Una Regione efficiente e motivata è la migliore partnership per i comuni siciliani, specie per quelli delle aree interne e delle piccole isole che del rapporto tra cittadini e istituzioni, costituiscono la prima e più immediata frontiera”.
“La responsabilità sarà quella di realizzare pienamente quel principio di leale collaborazione tra livelli di governo previsto dalla nostra Costituzione, superando lo stato di incertezza funzionale finanziaria di questi anni a partire da quello patito dalle province siciliane”.