Il sindaco Ippolito ha annunciato l’inserimento del centro nisseno all’interno del progetto nazionale. Sono stati destinati 300mila euro l’anno per la realizzazione di una Comunità diffusa
SANTA CATERINA VILLARMOSA (CL) – Sono in arrivo importanti novità per la comunità locale, come anticipato nei giorni scorsi dal sindaco Giuseppe Ippolito, il quale ha comunicato a tutta la cittadinanza l’ottenimento di un importante finanziamento statale nell’ambito del progetto Sai per l’accoglienza dei migranti e in particolar modo dei profughi ucraini a seguito della ben nota invasione russa dello scorso febbraio.
Il Sai (Sistema accoglienza e integrazione) è un progetto nazionale che ha come obiettivo l’accoglienza, la tutela e l’integrazione dei richiedenti asilo, dei rifugiati e dei titolari di protezione sussidiaria o umanitaria. Il progetto è gestito dall’Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani) e si avvale del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo messo a disposizione dal ministero dell’Interno. A livello territoriale gli Enti locali garantiscono interventi di “accoglienza integrata” che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico.
Il progetto ministeriale ha avuto, a Santa Caterina, un finanziamento di circa 300.250 euro annui per due anni e il piccolo comune nisseno accoglierà presto venti persone di cui si occuperà l’associazione Don Bosco 2000, un’impresa sociale di Piazza Armerina che gestisce nove centri di accoglienza in Sicilia e altre realtà economicamente sostenibili a favore delle fasce deboli. Il Comune accoglierà i profughi in una Comunità diffusa, ovvero in abitazioni singole prese in locazione da privati. Tale scelta è stata presa per creare reale integrazione e per produrre un indotto economico importante anche per la cittadinanza di Santa Caterina e per chi metterà a disposizione i propri immobili, le cui caratteristiche utili sono state elencate sui profili social e sul sito ufficiale del comune di Santa Caterina.
“Siamo molto felici – ha commentato il sindaco Giuseppe Ippolito – di aver ottenuto questo importante finanziamento, che ci consente non soltanto di avere un impatto sulla nostra comunità, ma anche di accogliere individui in difficoltà e dare prova della grande umanità dei nostri cittadini. Il progetto Sai è del territorio che accoglie, per cui anche l’equipe di progetto sarà composta auspicabilmente da giovani professionisti del posto che saranno assunti a breve dalla Cooperativa e di cui vi daremo costantemente notizia”.
“A questo punto – ha poi concluso Ippolito – non ci resta che cominciare dal primo step: la ricerca di appartamenti”.