L'Agenzia delle Entrate offre una bozza della dichiarazione per professionisti e imprese: ecco la guida all'invio.
Dal 15 febbraio per circa 2,4 milioni di professionisti e imprese è possibile visualizzare, modificare e inviare il modello precompilata Iva 2024. L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il modello in parte già compilato.
Prosegue quindi la sperimentazione avviata a febbraio 2023 per mettere a disposizione degli operatori la bozza della dichiarazione elaborata con i dati delle fatture elettroniche, delle comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e dei corrispettivi telematici.
Precompilata Iva 2024: cos’è, chi deve farla e come compilarla
La “precompilata Iva” è un servizio che permette di vedere, modificare o integrare un modello – già parzialmente compilato – per la dichiarazione annuale Iva/2024 (anno d’imposta 2023). L’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei professionisti e delle imprese una bozza con dati delle fatture elettroniche, delle comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e dei corrispettivi telematici, che si può modificare e integrare prima dell’invio e al pagamento dell’eventuale imposta.
Quando si presenta la dichiarazione annuale Iva? Date e scadenze
La precompilata IVA è disponibile dal 15 febbraio 2024. Il modello per la dichiarazione va presentato – esclusivamente per via telematica, quindi online – nel periodo compreso tra l’1 febbraio e il 30 aprile 2024.
Dove scaricare il modello precompilato e come pagare
Per visualizzare e stampare la propria Precompilata Iva 2024 basta accedere con le proprie credenziali nel portale “Fatture e corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate ed entrare nella sezione “Dichiarazione annuale IVA“. L’utente potrà visualizzare, modificare e/o integrare il modello, inviarlo entro la data di scadenza e versare l’imposta.
I metodi di pagamento dell’imposta dopo l’invio della dichiarazione IVA sono principalmente due:
- Addebito sul conto;
- Stampare il modello F24 compilato e procedere al pagamento con le modalità ordinarie.
Chi è tenuto a presentare la dichiarazione Iva?
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate si legge che il servizio precompilata IVA 2024 è disponibile per “soggetti passivi residenti e stabiliti in Italia che effettuano la liquidazione trimestrale, con esclusione di alcune categorie per le quali sono previsti regimi speciali ai fini Iva (per esempio, le agenzie di viaggio e i soggetti che operano nel settore dell’editoria). Dentro anche i produttori agricoli e gli agriturismi“.
Le novità dal 2024
Nel 2023 l’Agenzia delle entrate ha introdotto nuove funzionalità sui registri Iva precompilati per permettere l’indicazione di ulteriori dati utili a elaborare la dichiarazione IVA precompilata in maniera più precisa e completa. Possono essere indicate, per esempio, le percentuali di compensazione applicate alla cessione dei prodotti per le imprese che adottano il regime speciale dell’agricoltura o specificare se l’IVA è stata versata con l’F24.
Dal 2024 c’è un’altra novità: i destinatari della dichiarazione Iva precompilata possono scaricare in forma massiva le bozze dei registri Iva mensili, i prospetti mensili e trimestrali e le bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche, ma anche la bozza della dichiarazione IVA annuale.
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