C'è un primo indagato per la tragedia di Casteldaccia: si tratta del titolare della ditta che aveva le opere in subappalto
C’è una prima importante svolta nelle indagini sulla terribile tragedia avvenuta a Casteldaccia, dove 5 operai hanno perso la vita asfissiati dal gas sprigionato dai liquami mentre lavoravano allo spurgo di una rete fognaria. Nel registro degli indagati, infatti, è finito Antonio Di Salvo, il titolare della “Quadrifoglio“, ovvero la ditta che aveva le opere in subappalto.
L’accusa
L’accusa per lui è di omicidio colposo plurimo. L’uomo avrebbe già ricevuto un avviso di garanzia, atto dovuto perché possa nominare un medico legale di fiducia che parteciperà all’autopsia delle vittime. Nella giornata di martedì inoltre, si era chiarito il perchè gli operai si fossero calati all’interno della vasca senza invece rimanere in superficie come da protocollo: il loro intento, infatti, era quello purtroppo di liberare la sonda di spurgo rimasta bloccata.
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