Ufficiale, nuovo concorso per diventare notai: ecco cosa c'è da sapere per partecipare.

Concorso notarile 2024: pubblicato l’atteso bando del Ministero della Giustizia da 400 posti per aspiranti notai.

Ecco i dettagli della selezione pubblica, i requisiti e le modalità di partecipazione.

Concorso notarile 2024, bando da 400 posti da notaio

Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso, per esame, a 400 posti di notaio. A parità di titoli e merito, spetta precedenza al:

• Candidati con più figli a carico;
• Chi ha prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
• Candidati di minore età.

Requisiti

• Essere cittadino italiano o di uno Stato UE;
• Età non inferiore ai 21 anni;
• Essere di moralità e condotta incensurate;
• Non aver subito condanna per un reato non colposo punito con pena non inferiore nel minimo a sei mesi;
• Essere fornito della laurea in giurisprudenza o di un titolo di laurea equipollente;
• Aver ottenuto l’iscrizione fra i praticanti di un Consiglio notarile e aver fatto pratica di 18 mesi, di cui almeno per un anno continuativamente dopo la laurea. Per coloro che sono stati funzionari dell’ordine giudiziario almeno per due anni, per gli avvocati in esercizio e per i procuratori pure in esercizio da almeno due anni, basta la pratica per un anno continuo.
• Per partecipare al concorso per notaio, gli aspiranti non devono essere stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi a posti di notaio.

Come partecipare e cosa studiare

La domanda va presentata online tramite l’apposito FORM disponibile sul sito internet del Ministero della Giustizia (sito www.giustizia.it – voce “Strumenti/Concorsi, esami, selezioni e assunzioni”. Per accedere al portale, il candidato deve avere: SPID, carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS).

Concorso notarile 2024, bando: scadenza

Per partecipare al concorso, l’aspirante notaio abilitato ha tempo fino al 21/7/2024, cioè il 30esimo giorno dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale.

Prove per diventare notaio

Il concorso notarile prevede una prova scritta e una prova orale. L’esame scritto prevede 3 diverse prove teorico-pratiche riguardanti un attimo di ultima volontà e due atti tra vivi (di cui uno di diritto commerciale). I candidati dovranno compilate l’atto e svolgere i principi attinenti agli istituti giuridici relativi a ciascun atto. Per quanto riguarda l’esame orale, invece, anche in questo caso ci sono 3 diverse prove sulle seguenti materie:

• Diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, con particolare riferimento agli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica il lavoro del notaio;
• Disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili;
• Disposizioni concernenti i tributi sugli affari.

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Immagine di repertorio

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