Per i die fratelli sono scattati gli arresti domiciliari e il braccialetto elettronico
Due fratelli palermitani, un uomo di 36 anni e una donna di 39, sono finiti agli arresti domiciliari, a Misterbianco, perché sorpresi a rubare in un centro commerciale. I carabinieri hanno recuperato la refurtiva, soprattutto prodotti di profumeria e capi di abbigliamento, per un valore di oltre 800 euro.
A chiamare le forze dell’ordine sono stati gli addetti alla sicurezza del centro commerciale; la security aveva notato la coppia aggirarsi tra gli scaffali di diversi negozi con fare sospetto. I due avevano danneggiato i congegni antitaccheggio e, in bagno, li avevano nascosti in vecchie borse.
L’accusa per i fratelli originari del capoluogo siciliano è di furto in concorso. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. La refurtiva è stata restituita ai titolari delle attività commerciali derubate.