Abbandono rifiuti, “passi in avanti” con le fototrappole ad Agrigento - QdS

Abbandono rifiuti, “passi in avanti” con le fototrappole ad Agrigento

Abbandono rifiuti, “passi in avanti” con le fototrappole ad Agrigento

sabato 28 Settembre 2024

Bilancio dell’Amministrazione sulle sanzioni inflitte col supporto della videosorveglianza: da inizio anno emessi 145 verbali. Il sindaco Micciché: “Continueremo a potenziare le misure preventive e repressive”

AGRIGENTO – L’Amministrazione comunale ha reso noto che, grazie al servizio di videosorveglianza mobile che utilizza fototrappole criptate, dislocate strategicamente in diversi punti della città, è stato possibile intensificare il monitoraggio e il contrasto all’abbandono illecito di rifiuti.

Da gennaio 2024 sono stati emessi circa 145 verbali per violazioni riguardanti l’abbandono di rifiuti non conformi, in piena applicazione delle normative vigenti. Le fototrappole si sono dimostrate uno strumento efficace per rilevare le infrazioni e permettere un intervento immediato da parte delle autorità competenti.

Inoltre, da ottobre 2023 a oggi, sono state trasmesse circa 50 denunce alla Procura della Repubblica. L’Amministrazione Comunale ha dichiarato la sua intenzione di proseguire con fermezza questa campagna di tutela ambientale, ricordando alla cittadinanza l’importanza di conferire i rifiuti nel rispetto delle regole.

Le sanzioni continueranno a essere applicate con rigore nei confronti di chi sarà colto in violazione delle normative. È stato inoltre ricordato che, in alcuni casi, è previsto anche il sequestro del veicolo.

Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e l’assessore con delega alla Nettezza urbana e Politiche per l’ambiente e della qualità dell’aria, Aurelio Trupia, hanno commentato: “L’abbandono incontrollato di rifiuti rappresenta un grave danno per l’ambiente e per la vivibilità della nostra città”.

Grazie alle fototrappole e al lavoro costante degli organi preposti – hanno concluso – stiamo riuscendo a fare importanti passi avanti nella lotta contro questo fenomeno, ma serve anche la collaborazione di tutti i cittadini. L’Amministrazione continuerà a monitorare la situazione e a potenziare le misure preventive e repressive, con l’obiettivo di garantire un ambiente più pulito e vivibile per tutti.”

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