I 3 hanno provato a fuggire, ma sono comunque stati arrestati per furto in concorso: ecco l'ultima operazione dei carabinieri di Catania nell'ambito dell'operazione "Buon Natale Sicuro".
I carabinieri della stazione di Aci Castello (Catania) hanno arrestato per tentato furto in concorso di uno scooter Scarabeo 3 persone, una coppia di pregiudicati catanesi di 37 e 39 anni e un 23enne.
L’azione si è svolta nell’ambito dell’operazione “Buon Natale sicuro”, in cui il comando provinciale carabinieri di Catania ha disposto l’intensificazione dei servizi di pattugliamento per garantire – sia nel centro cittadino che in periferia – la sicurezza di residenti e turisti che durante le festività natalizie, in numerosi affollano le vie dello shopping e tutti i luoghi di maggiore aggregazione.
Aci Castello, tentano furto di scooter Scarabeo: arrestati
I militari dell’Arma, ieri sera, mentre transitavano in via Nazario Sauro, hanno notato i tre uomini che armeggiavano su un Aprilia Scarabeo. Questi ultimi, notato l’equipaggio, hanno immediatamente tentato di fuggire, sia a piedi, sia bordo di un’auto parcheggiata nelle immediate vicinanze. In particolare, il 39enne e il 23enne sono scappati su una Lancia Y10; il terzo uomo, il 37enne, invece, si è allontanato di corsa per le strade limitrofe.
La fuga dei tre individui non è tuttavia durata molto. I tre ladri, infatti, sono stati tempestivamente raggiunti e bloccati dai carabinieri, che dopo averli posti in sicurezza, hanno verificato le condizioni dello scooter, accertandone la rottura del bloccasterzo e del cilindretto di avviamento.
Inoltre, gli operatori hanno trovato a terra la catena d’acciaio utilizzata come antifurto, tranciata chiaramente dalle tenaglie in metallo recuperate all’interno dell’automobile, assieme ad altri strumenti da scasso.
Dopo le verifiche sul mezzo, è emerso che lo scooter era stato rubato la sera precedente in una strada limitrofa a quella dove i tre sono stati individuati. I militari, su disposizione dell’autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto, hanno sottoposto il 39enne e il 23 enne ai domiciliari, mentre il 37enne è stato associato alla carcere di Piazza Lanza.