A seguito della notizia della triste scomparsa del giovane, sono tanti i messaggi di vicinanza arrivati all'indirizzo del 32enne e dei suoi cari.
Giornata triste per la città di Acireale, che in queste ore piange per la morte del 32enne Vincenzo Pulvirenti, giovane molto conosciuto in zona. Da diversi anni Vincenzo conviveva con una brutta malattia e, a tre anni dalla morte del padre, la città acese esprime vicinanza al giovane Vicenzo e tutta la sua famiglia.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Acireale, morto Vincenzo Pulvirenti: il cordoglio social
A seguito della notizia della triste scomparsa del giovane Vincenzo Pulvirenti, sono tanti i messaggi di vicinanza arrivati all’indirizzo del 32enne e dei suoi cari. Tra questi, quello del sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo: “Ciao Vincenzo il tuo sorriso e la tua allegria resterà sempre con noi”. Ricordato anche dall’Acireale Calcio: “Il suo sorriso fra i nostri tifosi non si spegnerà mai”, molto emozionante l’ultimo saluto dedicato a Vincenzo da parte del CSI Acireale, una famiglia per il giovane e di cui era una parte importante.
“Oggi all’età di 32 anni si spegne su questa terra il nostro Vincenzo Pulvirenti. Eri il nostro fiore all’occhiello… Ti sei avvicinato al CSI giovanissimo… Ti abbiamo lanciato da subito: il progetto Arbitri Nazionale Under era tuo!!! Hai avuto l’onore di rappresentarci alle finali nazionali… Avevi nel cuore la passione per il calcio a cinque, per i bambini, per il CSI. Ti abbiamo sempre apprezzato per il tuo AMORE verso i più piccoli, che educavi attraverso lo sport, a cominciare dalla tua piccola Piano D’Api”.
Successivamente, ancora il CSI Acireale: “Il tuo Servizio da Arbitro in associazione si è dovuto interrompere a seguito della tua malattia, che non ti ha permesso più di fare tutto ciò che più amavi; ma tu non ti sei mai arreso, hai combattuto sempre a testa alta, con dignità e con quel sorriso che ci hanno riempito di te. Fai correre i bambini in cielo, porta il tuo sorriso e non dimenticarti di portare con te il pallone di calcio a 5, sempre tra le braccia, il tuo taccuino e fischietto. Noi ti ricorderemo come esempio vivo di servizio incondizionato. Fai buon viaggio e riposa in pace!!!”.