Diciannove destinazioni domestiche e 26 internazionali, 13 Paesi collegati da 14 compagnie aeree. Si presenta oggi al Marina Convention center, a Palermo, la nuova stagione invernale all’aeroporto internazionale “Falcone Borsellino” di Palermo che può contare su un aumento dei voli e, soprattutto, su una maggiore offerta di posti disponibili.
Le nuove rotte internazionali da Palermo
Due nuove rotte internazionali, Varsavia e Bratislava operate da Ryanair e da WizzAir. La winter 2025 (novembre-marzo) presenta oltre 19.500 movimenti, con un incremento del 4% rispetto alla precedente stagione, mentre il numero complessivo dei posti in vendita da e per Palermo supera i 3,4 milioni, con un incremento di capacità del 8% rispetto all’anno precedente. Il mix di traffico vede il network internazionale con 4.861 voli (+22% rispetto alla precedente winter) e 900mila posti disponibili (+23%), il traffico domestico, invece, si compone di 14.658 voli e oltre 2,5 milioni di posti disponibili.
La classifica dei principali cinque Paesi raggiunti per numero di voli vede al primo posto la Germania con 942 voli (+14,3% rispetto alla precedente stagione), e a seguire Polonia 792 (+128,7%), Spagna 778 (24,4%), Francia 532 (+21%), Regno Unito 382 (+13%). Le principali direttrici di traffico domestico sono costituite dagli scali di Roma Fiumicino con 3.904 voli e 692mila posti disponibili, operati da Ryanair, Ita Airways ed Aeroitalia; l’area di Milano con i tre scali Malpensa, Linate e Bergamo serviti complessivamente da 3.598 voli e 627mila posti disponibili, operati da Ita Airways, Ryanair e easyJet; il Veneto (Venezia, Verona e Treviso) con 1.580 voli e 293mila posti disponibili, operati da Ryanair e Volotea. E ancora l’Emilia Romagna (Bologna e Forlì) con 958 voli e 184mila posti offerti da Ryanair; la Toscana (Firenze e Pisa) con 932 voli e 172mila posti, operati da Ryanair e Volotea.
Le destinazioni più richieste
Le due destinazioni più richieste sono Roma Fiumicino e l’area di Milano, che da sole rappresentano oltre il 44% del totale delle frequenze settimanali domestiche. C’è poi l’incremento significativo delle frequenze su destinazioni chiave come Bologna, Bergamo e Venezia. Le destinazioni internazionali più richieste: Barcellona, Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Cracovia e Madrid. C’è poi l’accordo con Wizz Air che si presenta in questa winter con due nuove destinazioni: Varsavia e Bratislava.
Battisti (Gesap): “Scalo di Palermo tra i principali motori dell’Isola”
“La nuova stagione invernale conferma l’aeroporto di Palermo come uno dei principali motori di sviluppo della Sicilia – dice Gianfranco Battisti, amministratore delegato di Gesap, società di gestione dello scalo -. L’ampliamento del network, l’aumento della capacità e l’arrivo di nuove rotte internazionali rafforzano la nostra strategia di crescita: più connessioni, più mercati, più opportunità per il territorio”.
“Stiamo lavorando per rendere il Falcone Borsellino un’infrastruttura sempre più moderna, accogliente e tecnologica – sottolinea -. Le scelte fatte dai nuovi spazi dedicati ai passeggeri agli investimenti sulla qualità dei servizi, fino alle working area di prossima apertura e ai varchi di sicurezza rispondono alla visione di un aeroporto che cresce in modo sostenibile, orientato all’innovazione e alla competitività”. Per Battisti “i numeri della winter 2025 e l’impatto economico generato sul territorio confermano la validità del percorso intrapreso: Palermo è oggi un hub strategico per la Sicilia, capace di attrarre traffico, investimenti e valore. Continueremo a lavorare al fianco delle istituzioni e dei nostri partner per costruire un’infrastruttura all’altezza delle ambizioni della città e della sua proiezione internazionale”, conclude l’ad di Gesap.
Secondo lo studio Iccsa Item Fact Book 2025, l’aeroporto di Palermo rappresenta un motore economico fondamentale per il territorio, generando un significativo impatto occupazionale. L’impatto economico totale ammonta a 860 milioni (3,2% del Pil provinciale), derivante dall’impatto diretto delle attività all’interno dell’aeroporto di 270 milioni, indirettamente da fornitori e servizi ad essi collegati per 190 milioni e per l’impatto indotto di 400 milioni dato dalla spesa dei dipendenti e dei turisti sul territorio mentre sono oltre 12.500 i posti di lavoro generati (indiretti e indotto).

