Antonio Scollo, operatore Asacom dell’istituto comprensivo di Gravina di Catania, ha ricevuto numerosi messaggi di solidarietà dopo l’aggressione subita dai genitori di un’alunna. In una nota congiunta con Agata Rizzo, rappresentante della Cooperativa sociale Asar, Scollo ha espresso il suo ringraziamento sottolineando che il proprio impegno professionale continua nonostante l’accaduto.
La dinamica dell’aggressione
L’aggressione è avvenuta nei giorni scorsi all’interno della scuola, quando il genitore di un’alunna avrebbe colpito Scollo con un forte schiaffo, ritenendolo responsabile di un presunto episodio di spintone subito dalla figlia. L’operatore, che si occupa dell’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli studenti, ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti.
Denuncia e risvolti giudiziari
Il 23 febbraio i carabinieri hanno denunciato il presunto aggressore per lesioni aggravate e minacce. Scollo ha dichiarato che la vicenda, avendo risvolti giudiziari, è ora di competenza delle forze dell’ordine, ribadendo però che l’episodio non intaccherà il suo impegno professionale né quello della cooperativa per cui lavora.
Appello alle istituzioni e impegno per il futuro
Nonostante l’amarezza, Scollo e Rizzo hanno confermato la volontà di proseguire il proprio lavoro con dedizione. Hanno inoltre rivolto un appello alle istituzioni affinché ci sia maggiore collaborazione e sinergia per garantire il miglior servizio possibile a favore dei minori con esigenze speciali.