Il caporal maggiore Lucente Pipitone sarebbe stato raggiunto da un pugno al volto. Sono in corso le indagini degli inquirenti.

È stata dichiarata la morte cerebrale per Danilo Salvatore Lucente Pipitone, 44 anni, ricoverato in Rianimazione all’ospedale Umberto I di Roma.

L’uomo, originario di Marsala (Trapani) e caporal maggiore dell’Esercito, si trovava in gravi condizioni nella struttura ospedaliera dopo essere stato vittima di una violenta aggressione nella notte tra venerdì e sabato nel quartiere capitolino di Centocelle.

Morte Lucente Pipitone, la ricostruzione dell’aggressione

Il 44enne era stato trovato privo di conoscenza all’angolo tra via dei Sesami e viale Palmiro Togliatti. Secondo la ricostruzione dei fatti, Lucente Pipitone avrebbe ricevuto un pugno al volto per poi sbattere con violenza la testa.

L’aggressione sarebbe esplosa a seguito di una lite. Sono ancora in corso le indagini degli agenti della Squadra Mobile per riuscire a risalire all’identità degli aggressori e fare piena luce sul movente.

Fonte foto: Facebook