Sono stati dei momenti di grande apprensione la scorsa notte ad Agrigento dove, al McDonald’s del Villaggio Mosè, una telefonata anonima avrebbe segnalato la presenza di una bomba all’interno del locale, allarme rivelatosi poi falso. Lo riporta Grandangolo Agrigento.
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Agrigento, falso allarme bomba al McDonald’s del Villaggio Mosè
Immediata la procedura di “allarme bomba”, con l’intervento delle autorità specializzate sul posto per la messa in sicurezza dell’intera area coinvolta. Al lavoro per “bonificare” il locale, i carabinieri di Agrigento e Villaggio Mosè oltre che i colleghi del Reparto Operativo, una volta accorsi nel ristorante dopo la mezzanotte, hanno fatto evacuare il locale (presenti decine di persone) e bloccata la circolazione veicolare di entrambi i sensi di marcia.
Partita la ricerca alla bomba, questa non è stata trovata né all’interno del locale né nelle altre aree in cui sono scattati i controlli, rendendo la segnalazione un falso.
Il caso simile a Palermo nei giorni scorsi ai Quattro Canti
Momenti di tensione lo scorso 3 marzo a Palermo, nella centralissima zona dei Quattro Canti, a causa di un allarme bomba. A far scattare l’intervento delle forze dell’ordine è stato un trolley abbandonato lungo corso Vittorio Emanuele, notato da residenti e commercianti che hanno immediatamente chiamato il 112.
L’intervento degli artificieri e riapertura della strada
Seguendo il protocollo di sicurezza, l’area è stata transennata e chiusa al traffico, tra lo sguardo preoccupato di passanti e turisti. Gli artificieri sono intervenuti rapidamente e hanno fatto brillare la valigia, scoprendo che al suo interno non vi era alcun materiale pericoloso.
Dopo i controlli, la situazione è tornata alla normalità e la strada, all’incrocio tra via Maqueda e corso Vittorio Emanuele, è stata riaperta al traffico. L’episodio ha suscitato preoccupazione, ma si è fortunatamente risolto senza conseguenze.
Immagine di repertorio

