AGRIGENTO – Il territorio amplia il panorama aggregativo delle professionalità locali, arricchendosi di un nuovo e valido punto di riferimento. Si tratta di AgrigentoExtra, gruppo operativo formato da imprenditori del settore accoglienza, fondato all’interno di Confcommercio Agrigento.
La guida del gruppo è stata affidata a Giovanni Lopez, da oltre dieci anni gestore di un’attività del settore turistico nel centro storico e da cinque anni in prima linea per lo sviluppo e le iniziative dell’associazionismo turistico. Hanno dato disponibilità e sono stati chiamati a dare il loro contributo anche Filippo Mangione, con delega di vice presidente, insieme a Raimonda Mirabile, Lia Marchica e Marco Moscato come consiglieri. La costituzione è avvenuta alla presenza del presidente provinciale di Confcommercio, Francesco Picarella.
“Non basta sapere o essere convinti – ha detto Giovanni Lopez – che la filiera dell’offerta turistica di Agrigento rappresenta una fetta rilevante del tessuto produttivo. Solo con approfondite analisi del settore e delle conseguenti azioni mirate sarà possibile ottenere dei risultati positivi in una città in cui il nostro comparto risulta essere in continua ma poco organizzata crescita. Ne consegue che un valido e responsabile contributo, di chi si è cimentato o vuole cimentarsi in questo settore, dovrebbe convergere verso un’azione unitaria e compatta al fine di annullare il disallineamento, sempre crescente, dell’offerta turistica. Confrontarsi, contribuire e specializzarsi, queste sono le parole d’ordine che ogni operatore professionale del settore dovrebbe tenere sempre presenti”.
Un nuovo modo di vedere impresa e turismo, una collaborazione fattiva tra i liberi professionisti della zona, in modo tale da offrire qualcosa di solido a un possibile visitatore. Obiettivo cardine è quello di eliminare totalmente le inimicizie tra gli operatori, poiché la guerra tra “vicini di casa” non è mai un bene.
“Per questo nasce AgrigentoExtra – ha concluso Lopez – e per questo ci proponiamo come punto di riferimento specifico a tutti gli operatori del settore, fermamente convinti che l’aggregazione delle professionalità possa dare buoni frutti”.