La collaborazione è stata sancita a seguito di un atto d’impegno firmato nel novembre 2018. Informazioni per chi vuole fare impresa sul territorio negli Uffici relazioni con il pubblico
AGRIGENTO – Approda a Bruxelles il caso degli Sportelli unici dell’Ente nazionale per il Microcredito, aperti negli Uffici relazioni con il pubblico (Urp) del Libero Consorzio comunale, tanto da far parlare di virtuoso caso siciliano.
Il risultato ottenuto dalla rete Urp è stato illustrato nel corso di un incontro, tenutosi nell’Aula consiliare dell’ex Provincia, con protagonisti il responsabile nazionale dell’Ente Microcredito, Roberto Marta, e l’agente territoriale Valentina Lupo. Il traguardo, inoltre, è stato protagonista del 28° numero di Microfinanza, la rivista edita dall’Ente nazionale per il Microcredito.
Il 27 novembre del 2018 fu siglato l’atto d’impegno tra il Libero Consorzio e l’Ente Microcredito per consentire l’apertura di sette nuovi Sportelli unici pensati strategicamente su tutto il territorio agrigentino e a copertura dell’intera provincia. Gli sportelli sono oggi operativi presso le sedi Urp di Agrigento, Bivona, Licata, Sciacca, Canicattì, Cammarta e Ribera. Lì gli operatori sono a disposizione per informare gratuitamente il cittadino-utente, sulle opportunità promosse dal Microcredito e consigliare sulla scelta dello strumento più adatto alle esigenze poste in essere, tanto per le imprese già esistenti, quanto per quelle da avviare.
“Il progetto – hanno sottolineato dal Libero Consorzio comunale di Agrigento – si prefigge l’obiettivo di fornire l’erogazione del servizio informativo in maniera organizzata, coprendo l’intero territorio provinciale e riuscendo a raggiungere, così, sia giovani agrigentini e chi è intenzionato a fare impresa. Per questo motivo, nelle prossime settimane, partirà una campagna informativa nelle scuole superiori di secondo grado dell’agrigentino, per illustrare le opportunità previste dal Microcredito. Sarà un’occasione da non perdere per i tanti studenti che, dopo il diploma, vogliono fare impresa scegliendo di rimanere nel proprio territorio”.