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Quattro gruppi di lavoro per la viabilità agrigentina

Quattro gruppi di lavoro per la viabilità agrigentina

Il vice ministro Cancelleri ha incontrato in Prefettura i rappresentanti delle comunità agrigentine. Numerose le criticità che si spera di poter risolvere dando un’accelerazione ai cantieri

AGRIGENTO – Una spinta ai lavori in corso e in programma per sanare le principali criticità di strade, ponti viadotti e gallerie su tutto il territorio agrigentino. Con questo obiettivo il vice ministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri è tornato ad Agrigento per incontrare, insieme ai vertici Anas e ai responsabili del Cartello sociale guidato da don Mario Sorce, i sindaci agrigentini per definire le criticità infrastrutturali e le priorità da affrontare in tempi brevi.

Sono stati costituiti quattro distinti gruppi di lavoro: Zona Est con Comune capofila Licata e composto dai Comuni di Campobello di Licata, Camastra, Grotte, Palma di Montechiaro, Racalmuto, Naro, Canicattì, Castrofilippo e Ravanusa; Zona Nord con Ente capofila Cammarata, insieme a San Giovanni Gemini, Casteltermini, Alessandria della Rocca, Cianciana, Santo Stefano Quisquina, Bivona e San Biagio Platani; Zona Centro con Comune capofila Agrigento di cui fanno parte Aragona, Siculiana, Favara, Comitini, Raffadali, Realmonte, Joppolo Giancaxio, Sant’Angelo, Porto Empedocle, Santa Elisabetta; Zona Ovest con Ente capofila Sciacca e Lucca Sicula, Santa Margherita di Belice, Montevago, Montallegro, Burgio, Caltabellotta, Villafranca Sicula, Menfi, Sambuca di Sicilia, Ribera, Cattolica Eraclea e Calamonaci.

Durante la riunione sono state affrontate varie tematiche tra cui l’apertura a settembre della galleria Spinasanta che collega Agrigento con Raffadali, i lavori di manutenzione del viadotto Akragas I e II, con possibile riapertura entro la fine dell’anno per il passaggio ai mezzi leggeri, e uno sguardo ai lavori di completamento della Palermo-Agrigento e Agrigento-Caltanissetta.

“Per quanto riguarda questi ultimi due cantieri – ha dichiarato il vice ministro Cancelleri – il Governo non intende più aspettare. In caso di ulteriori ritardi nel completamento dei lavori passeremo alla rescissione contrattuale per le ditte”.

“Momenti come questo – ha aggiunto riferendosi poi al tavolo con i sindaci – sono importanti per un confronto con il territorio e sono propedeutici per dare il giusto impulso direttamente ad Anas e all’andamento dei lavori nei cantieri. Sono certo che se continuiamo a fare un bel lavoro tutti insieme otterremo tanti risultati per migliorare la viabilità di questo territorio e la qualità della vita dei cittadini”.