Agrigento, troppi rifiuti abbandonati sulle strade della provincia - QdS

Agrigento, troppi rifiuti abbandonati sulle strade della provincia

redazione

Agrigento, troppi rifiuti abbandonati sulle strade della provincia

sabato 10 Aprile 2021

Il Libero Consorzio, con il Corpo di Polizia provinciale, ha annunciato l’attivazione di nuovi strumenti per arginare questo fenomeno e i danni nei confronti dell’ambiente e della collettività

AGRIGENTO – Dal Corpo della Polizia provinciale un giro di vite contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio.

Come sottolineato dai responsabili del Libero Consorzio, infatti, fino al 17 aprile 2021 saranno collocati una telecamera mobile e due cartelli informativi su una strada provinciale per prevenire il fenomeno, in particolare quello relativo ai rifiuti pericolosi.

“La telecamera – hanno sottolineato dall’Ente – sarà posizionata in prossimità di un luogo notoriamente a rischio, situato in un’area di competenza del Libero Consorzio comunale di Agrigento. Le immagini con gli eventuali trasgressori saranno registrate e trasmesse in tempo reale alle Autorità di Polizia. I cartelli informativi utilizzati sono stati realizzati secondo le prescrizioni della legge in materia di protezione dei dati personali e sono collocati nella zona prima dell’inizio dell’area delle riprese indicando la finalità delle registrazioni”.

L’attività di controllo della Polizia provinciale è stata ritenuta necessaria per contrastare questo dilagante fenomeno, che comporta notevoli costi economici a carico del bilancio dell’Ente. “Il Libero Consorzio – hanno precisato – effettua periodicamente controlli su diverse strade provinciali dove vengono deposita rilevanti quantitativi di rifiuti, riuscendo a riprendere alcuni soggetti ai quali è stata poi notificata una sanzione di 600 euro. Per questa attività di controllo la Polizia Provinciale si avvale anche di cinque fotocamere, utilizzate nel rispetto di quanto stabilito dal Garante per il trattamento dei dati personali”.

Guerra aperta contro gli incivili, dunque, per tutelare il decoro, l’ambiente, le risorse economiche del Libero Consorzio e la collettività tutta.

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