Aidone, iniziative per i minori contro la povertà educativa - QdS

Aidone, iniziative per i minori contro la povertà educativa

Aidone, iniziative per i minori contro la povertà educativa

venerdì 05 Marzo 2021

Il Comune di Aidone ha presentato tre progetti che mirano a sostenere le giovani generazioni, colpite duramente dall’impatto della pandemia e dalle sue conseguenze

AIDONE (EN) – La pandemia ha aggravato diverse problematiche tra le fasce più giovani della società, accentuando le disuguaglianze e i divari socio-economici. Per contrastarle, da un anno a questa parte l’Agenzia per la Coesione territoriale e il Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri hanno stanziato moltissimi fondi attraverso una serie di avvisi destinati a soggetti pubblici e privati.

Il Comune di Aidone ha aderito come partner a due progetti proposti da Legambiente Circolo Piazzambiente, che in caso di finanziamento coinvolgeranno i bambini e i ragazzi aidonesi in azioni mirate al contrasto della povertà educativa.

Con lo stesso obiettivo, il Municipio ha presentato un proprio progetto all’avviso “Educare in Comune”, coinvolgendo Farm cultural park di Favara e Melting pro di Roma, due realtà di alto profilo specializzate nella valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale e nella rigenerazione urbana.

“Insieme alle due associazioni – ha spiegato il sindaco di Aidone, Nuccio Chiarenza – ci si è concentrati sulla progettazione di un bellissimo intervento destinato ai minori, dal titolo ‘P. Arch. Playground per architetti di comunità’, che le due associazioni hanno attualmente in corso di sperimentazione nelle città di Favara, Palermo e Roma e che, su invito del Comune, hanno accettato di importare ad Aidone. Se finanziato, il progetto (destinato ai minori da 8 a 13 anni) verrebbe realizzato con la collaborazione dell’Istituto comprensivo locale e di diverse associazioni rappresentative della comunità educante, che supporteranno il progetto in fase esecutiva”.

“Ci auguriamo – ha aggiunto il primo cittadino – che questi tre progetti vadano a buon fine per offrire ai nostri bambini e ragazzi, cittadini del futuro, più e migliori occasioni di divertimento, socializzazione ed educazione”.

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