Anci Sicilia al lavoro per Autonomie Locali e raddoppio risorse per Comuni - QdS

Anci Sicilia al lavoro per Autonomie Locali e raddoppio risorse per Comuni

web-gv

Anci Sicilia al lavoro per Autonomie Locali e raddoppio risorse per Comuni

web-gv |
sabato 16 Luglio 2022

Istituzione del Consiglio Regionale delle Autonomie Locali e raddoppio delle risorse per i Comuni: le richieste di Anci Sicilia

L’Assemblea dei Sindaci siciliani chiede alla Regione l’istituzione del Consiglio Regionale delle Autonomie Locali e il raddoppio delle risorse per i Comuni con l’obiettivo di garantire la tenuta finanziaria degli enti. Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Anci Sicilia, intervengono nel corso dell’assemblea andata in scena in videoconferenza nel tardo pomeriggio di ieri. “Il sistema Sicilia arretra rispetto alle possibilità di avere risorse adeguate a causa di questa attuazione del federalismo fiscale, dello spopolamento che colpisce piccoli e grandi comuni creando un impoverimento irreversibile nella nostra regione – dichiarano -, che necessita di un intervento finanziario e normativo urgente da parte dello Stato e da parte della Regione siciliana in occasione della Manovra correttiva in corso di approvazione all’ARS”.

Le richieste dell’Anci

Al centro della riunione gli aspetti emergenziali e la condivisione delle proposte progettuali in occasione dell’approvazione della Manovra correttivasulla quale la Regione ancora non ha ritenuto opportuno consultare le Autonomie locali e per riavviare il percorso di interlocuzione già avviato, nei mesi scorsi – dice Orlando -, con i rappresentanti del Governo nazionale. Anche in occasione dell’approvazione della legge finanziaria non è stato in alcun modo coinvolto il sistema delle autonomie locali né il settore produttivo della nostra Regione“. L’Anci quindi chiede un cambio di passo e il riconoscimento della dignità istituzionale anche tramite l’applicazione delle norme nazionali, già vigenti in tutti gli altri comuni del Bel Paese. “Sono indispensabili risorse per comuni siciliani in forte stato di criticità finanziaria e di liquidità che è purtroppo strutturale e che è ulteriormente aggravato dai pesanti aumenti dei costi dell’energia elettrica – prosegue Orlando -, dagli insostenibili costi scaturiti dall’emergenza rifiuti e dall’aumento incontrollato dei costi di conferimento in discarica, oltre che dai costi sociali cresciuti a seguito dalla pandemia e dalla crisi economica globale. Per confrontarci sulle tematiche d’interesse degli enti locali chiediamo un incontro urgente e congiunto al presidente della Regione, Nello Musumeci, agli assessori regionali per le autonomie locali e dell’economia, Marco Zambuto e Gaetano Armao e al Presidente e ai capigruppo dell’ARS nel corso del quale solleciteremo il raddoppio dell’attuale Fondo di parte corrente destinato alle autonomie locali oggi totalmente insufficiente a garantire la sopravvivenza dei nostri enti, molti dei quali in stato di dissesto o predissesto. Ci aspettiamo la giusta attenzione, ma soprattutto provvedimenti finanziari e normativi concreti da parte del Governo regionale e del Governo nazionale senza i quali avvieremo una mobilitazione che dovrà restituire la necessaria dignità istituzionale agli enti locali e all’intera isola”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017