Ha preso il via ieri la conferenza Man and Karst: in programma sessioni scientifiche ma anche escursioni tematiche nella Sicilia occidentale per approfondire i temi sul campo
CUSTONACI (TP) – Per una settimana Custonaci sarà la “capitale” internazionale della speleologia con un focus particolare sulle aree carsiche della Sicilia occidentale. Ha preso il via ieri e proseguirà fino a sabato 17 la conferenza internazionale “Man and Karst” organizzata dal Comune di Custonaci, dal Hyblean Center of Speleo-Hydrogeological Research di Ragusa, dall’Unesco Chair on Karst Education della Slovenia, dal Zrc Sazu Karst Research Institute della Slovenia, dalla Tetide Aps,dagli atenei di Catania, Benghazi, Palermo, Trieste, Messina e “Aldo Moro” di Bari con il patrocinio della Regione Sicilia, dell’Ispra, del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, della Società geologica italiana, dell’Ordine dei Geologia Sicilia e della Parrocchia del Santuario Maria di Custonaci.
I lavori hanno preso il via ieri nella sala convegni “Stalla della Madonna” del Santuario della Madonna di Custonaci ed hanno visto l’intervento di Giuseppe Morfino (sindaco di Custonaci), Alberto Samonà (assessore regionale ai Beni culturali), Franco Fazio (dirigente regionale ai Beni culturali), Gian Pietro Giusso del Galdo (direttore del Dipartimento di Scienze Biologiche, geologiche ed ambientali dell’Università di Catania) e Mauro Corrao (presidente dell’Ordine Geologi di Sicilia).
Nel corso delle numerose sessioni del convegno – organizzate da un comitato scientifico composto dai docenti del Dipartimento di Scienze Biologiche, geologiche ed ambientali dell’Università di Catania – saranno approfonditi i temi della geomorfologia carsica, Idrogeologia carsica e protezione delle acque, Grotte e speleogenesi, Biospeleologia e paleontologia, grotte carsiche e archeologia, miniere in aree carsiche, grotte in aree vulcaniche, protezione delle aree carsiche e grotte marine e aree costiere carsiche protette.
Il convegno ospiterà la prestigiosa mostra SpeleoMedit a cura dell’associazione Tetide in collaborazione con la Società speleologica italiana. La mostra riguarderà gli ambienti carsici dei Paesi dell’area circummediterranea.
Oltre alle sessioni scientifiche in programma fino a mercoledì 14 settembre, si svolgeranno escursioni tematiche negli ambienti carsici della Sicilia Occidentale, mentre nelle giornate dal 15 al 17 settembre si svolgeranno escursioni post congresso (tra cui Grotta del Genovese, Riserva naturale dello Zingaro, Faraglioni di Scopello, Parco archeologico di Segesta e Saline di Marsala).
Nel corso delle escursioni i ricercatori approfondiranno “sul campo” gli aspetti legati alle aree carsiche della Sicilia occidentale.