Pare che la pistola mitragliatrice Beretta PM12/S fosse stata rubata nel luglio 2024.
Negli scorsi giorni, la Polizia di Stato di Catania, con la collaborazione della Polizia Penitenziaria, ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura Distrettuale della Repubblica, nei confronti di F.L., 19 anni, con pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti e furto, accusato dei reati di porto e detenzione di arma da guerra (a quanto pare rubata dal carcere di Catania) e ricettazione.
Il giovane è residente nel quartiere Cappuccini-San Cristoforo a Catania. Per il giovane vale il principio di presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
Arma rubata al carcere di Catania, un fermo
Il provvedimento restrittivo è scaturito dopo un’indagine della Squadra Mobile che ha tratto spunto dal ritrovamento e dal sequestro di una pistola mitragliatrice Beretta PM12/S, munita di due caricatori, sul tetto di un edificio nella disponibilità del destinatario del fermato che – solo qualche giorno prima – l’aveva prelevata dal nascondiglio. Peraltro, l’arma da guerra – in esclusiva dotazione alle Forze di Polizia – è risultata essere provento di un furto commesso nel mese di luglio 2024 all’interno di una struttura penitenziaria del capoluogo etneo.
Per il giovane è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI