Arrestata dai carabinieri del Ros la maestra Laura Bonafede. La docente sarebbe stata la compagna del boss Matteo Messina Denaro.
I carabinieri del Ros hanno arrestato, con l’accusa di favoreggiamento e procurata inosservanza di pena aggravati dall’aver agevolato Cosa nostra, Laura Bonafede, maestra e figlia di Leonardo Bonafede, storico boss di Campobello di Mazara, Leonardo Bonafede.
Per anni la donna finita in manette sarebbe stata la compagna di vita di Matteo Messina Denaro, il superlatitante arrestato alla clinica “La Maddalena” di Palermo lo scorso 16 gennaio.
Laura Bonafede, dalla sospensione all’arresto
Pochi giorni prima dell’arresto del boss, Laura Bonafede era stata identificata all’interno di un supermercato di Campobello di Mazara in compagnia di Messina Denaro. Tra i due, inoltre, sarebbe esistita anche una corrispondenza.
La stessa, inoltre, apparterrebbe alla rete di complici che ha protetto il capomafia durante la sua trentennale latitanza. Di recente, la maestra era stata sospesa dall’insegnamento fino al 31 marzo nell’istituto dove esercita la professione proprio a causa del presunto legame con il boss.
L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia, dall’aggiunto Paolo Guido e dal pubblico ministero della Dda, Gianluca De Leo.