Sottosegretario Floridia a Gela: asili nido e classi primavera, col Pnrr si può

Asili nido e classi primavera, Barbara Floridia a Gela e le opportunità del Pnrr

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Asili nido e classi primavera, Barbara Floridia a Gela e le opportunità del Pnrr

Liliana Blanco  |
lunedì 16 Maggio 2022

Il sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia è stata a Gela in occasione dell’intitolazione della sezione primavera al plesso Falcone-Borsellino dell’Istituto comprensivo ‘Don Bosco’.

Il sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia è stata a Gela in occasione dell’intitolazione della sezione primavera al plesso Falcone-Borsellino dell’Istituto comprensivo ‘Don Bosco’. Doppia la festa: quella dedicata ai bambini, primi fruitori della scuola dell’infanzia e quella dell’approfondimento destinato al corpo docente della scuola e ai dirigenti della città.

La ‘Sezione Primavera’ è stata dedicata a Giancarlo Cerini, maestro e pedagogista, alla presenza della sorella e dei rappresentanti politici al Senato ed all’Ars.

Giancarlo Cerini è stato ispettore scolastico dal 1987 fino alla fine della sua esistenza terrena, che risale all’anno scorso. Quanti lo hanno conosciuto sanno che, anche quando era in quiescenza, non ha mai smesso di dare il suo contributo al mondo dell’istruzione con competenza e abnegazione.

Il lavoro di Giancarlo Cerini

Il suo ultimo lavoro professionale è stato profuso nelle linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6, presentate al Governo il 31 marzo scorso di fronte  al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Cerini originario di Forlì, ha iniziato il suo percorso professionale come insegnante della scuola dell’obbligo per poi diventare direttore didattico nel 1981. Sei anni dopo è stato nominato ispettore in Emilia-Romagna e dirigente ministeriale. Cerini ha dedicato la maggior parte della sua vita alla scuola dell’infanzia ed è stato uno degli estensori dei “Nuovi Orientamenti del 1991”.

L’ex ispettore ha rappresentato la storia dell’istruzione e ha dedicato alla classe docente la sua produzione  pedagogica.  Ha diretto anche alcuni giornali: Rivista dell’Istruzione, edita da Maggioli, e il settimanale on line Scuola7.

L’accoglienza delle istituzioni da parte dei bambini

Alle 10.30 sono stati i bambini ad accogliere le istituzioni con il loro entusiasmo, i colori, i disegni sotto il sole cocente di una primavera che finalmente sembra essere esplosa. Hanno manifestato la loro gioia e sono riusciti a colpire i sentimenti del sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Barbara Floridia, con i loro canti, i giochi, la realizzazione di lavori nell’area aperta adiacente la scuola di contrada Albani Roccella.

Un dibattito sul sistema integrato zero-sei

A seguire un dibattito sul tema: “Iniziamo da due – verso il sistema integrato zero-sei”. Dopo i saluti istituzionali della Dirigente scolastica Rosalba Marchisciana, del sindaco Lucio Greco,  del direttore regionale dell’Usr Sicilia, dott. Suraniti e del dirigente di ambito territoriale Filippo Ciancio, gli interventi sono stati affidati all’assessore all’Istruzione del Comune di Gela Nadia Gnoffo, al Dirigente territoriale Usr Sicilia Patrizia Fasulo, referente regionale per l’infanzia, alla componente della V commissione regionale Ketty Damante, alla presidente dell’Associazione bambini disabili Loretta Lega che lo ha conosciuto personalmente ed al sottosegretario Floridia.

Sezione primavera, realtà del territorio da nove anni

“La sezione Primavera esiste nella nostra scuola da 9 anni – ha sottolineato la dirigente Marchisciana – e rappresenta una realtà consolidata per le famiglie della nostra comunità. I bambini possono accedervi sin dai due anni iniziando le fasi dell’apprendimento e del sostegno accompagnati da personale qualificato che lavora con abnegazione.

Oggi è una giornata di festa in quanto la sezione Primavera viene intitolata ad un Ispettore scolastico che ha speso interamente la sua vita professionale per lo studio e la cura dei più piccoli nel mondo della scuola”. 

La Dirigente territoriale Usr Sicilia Patrizia Fasulo ha posto l’accento sulle prospettive concrete per utilizzare i nuovi incentivi verso l’istituzione scolastica grazie al Pnrr, Piano nazionale per gli investimenti complementari,  in considerazione delle gravi lacune sul territorio italiano in fatto di servizi.

Pochissimi asili nido in Sicilia

Il dato sulla presenza di asili-nido si ferma al 24% in Italia, mentre scende all’8-10% in Sicilia se si considerano anche le strutture private. A Gela non esistono asili nido pubblici benché se ne parli da decenni.

“Conosciamo bene le realtà del nostro territorio – ha detto la deputata del M5S Ketty Damante – sia in termini professionali in quanto in commissione abbiamo approfondito la tematica, ma soprattutto come donne. Io sono diventata mamma nel periodo in cui la mia carriera necessitava di servizi e posso testimoniare in prima persona le difficoltà cui va incontro ogni donna in questo stato di carenza di servizi. Su questo siamo chiamati a lavorare”.

“Dobbiamo essere anello di congiunzione – ha detto la senatrice Floridia – fra i territori e le istituzioni centrali per evitare, come è avvenuto, che si perdano finanziamenti che rappresentano un toccasana per le realtà siciliane. Ed io voglio essere la congiunzione fra le periferie ed il Governo deputato a creare servizi per i più piccoli che rappresentano il nostro futuro”.

Liliana Blanco

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