Da lunedì 18 dicembre 2023 è possibile inviare domande per ottenere l’Assegno di inclusione, misura di sostegno al reddito che sarà attiva dall’1 gennaio 2024.
Ecco i requisiti e come ottenere il beneficio, pensato dal Governo Meloni per i nuclei familiari in condizione di svantaggio economico e in parte precedentemente destinatarie del reddito di cittadinanza.
Come si legge sul sito Inps, l’Assegno di inclusione (ADI) è “una misura nazionale di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale” destinata a famiglie a reddito basso (con ISEE fino a 9.360 euro) e in possesso di determinati requisiti (elencati in seguito).
Il Decreto ministeriale n.154 del 2023 – registrato dalla Corte dei conti – ha illustrato le categorie ritenute in posizione di “svantaggio” e quindi destinatarie della misura. L’introduzione dell’ADI segue tutta una serie di provvedimenti per la sostituzione graduale della misura del reddito di cittadinanza, abolito lo scorso luglio, e segue l’avvio del Supporto formazione e lavoro (SFL) per l’occupazione degli ex beneficiari ritenuti idonei al lavoro.
Da lunedì 18 dicembre 2023 sarà possibile presentare la domanda per ottenere l’Assegno di inclusione online, accedendo al portale INPS tramite SPID o tramite i Patronati. Da gennaio 2024, la domanda potrà essere presentata dagli aspiranti beneficiari anche tramite CAF.
Bisogna presentare un ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) valido al momento della presentazione della domanda. Per chi ha un ISEE in scadenza il 31 dicembre 2023 sarà comunque possibile presentare la domanda; tuttavia, il beneficiario dovrà presentare il nuovo ISEE entro fine febbraio 2024 per ottenere il beneficio anche per i mesi successivi.
Quali sono i requisiti per accedere all’ADI, la nuova misura di sostegno al reddito introdotta dal Governo Meloni? Potranno ricevere il beneficio famiglie che soddisfino le seguenti condizioni:
Chi presenta domanda dovrà sottoscrivere un Patto di attivazione digitale (PAD), all’interno del SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) online tramite il sito INPS.
A dicembre 2023 si prevede anche una ricarica della social card “Dedicata a te”. Chi non l’avesse attivata prima di settembre, potrà farlo entro il 31 gennaio 2024 e ottenere un bonus di circa 460 euro (382,50 euro più circa 80 euro di bonus benzina per l’acquisto di carburanti o abbonamenti per mezzi pubblici). Chi avesse già usufruito della prima erogazione, invece, dovrebbe ricevere a giorni il solo bonus benzina da 80 euro.
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