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Assegno Unico, ecco il documento da presentare per non trovarsi con l’importo ridotto

Assegno Unico, ecco il documento da presentare per non trovarsi con l’importo ridotto

Una scadenza fondamentale per non ritrovarsi con l’importo minimo dell’AUU.

Chi beneficia dell’assegno unico per l’anno 2025, dovrà ricordare una scadenza molto importante per non perdere eventuali importi aggiuntivi dovuti alla fascia di reddito d’appartenenza e maggiorazioni: si tratta del 28 febbraio, data ultima per presentare l’Isee rinnovato.

Ecco tutte le informazioni utili per non rischiare di trovarsi con un importo inferiore al previsto a partire da marzo.

Assegno unico 2025, scadenza Isee il 28 febbraio

Per poter continuare a ricevere l’intero importo spettante nel 2025, i beneficiari dell’assegno unico dovranno presentare l’Isee aggiornato entro il 28 febbraio. Per chi non avrà provveduto all’aggiornamento e alla comunicazione dei dati sulla situazione reddituale entro quella data, da marzo in poi potrebbe esserci una brutta sorpresa: la riduzione dell’importo.

Assegno unico, cosa succede se non si presenta l’Isee?

In caso di mancata presentazione dell’Isee aggiornato, i beneficiari continueranno a ricevere l’assegno unico ma solo con l’importo minimo previsto. L’AUU, infatti, è una misura di sostegno al reddito il cui importo varia in base all’Isee familiare. Non comunicare la situazione reddituale aggiornata all’Inps non comporta una sospensione del beneficio – se sussistono ancora i requisiti generali per ottenerlo – ma solo la riduzione dell’importo al minimo. La famiglia beneficiaria, quindi, non riceverebbe più l’importo adeguato all’Isee reale e potrebbe trovarsi con una cifra inferiore a quella spettante.

Una nota importante: la scadenza per la presentazione dell’Isee non influisce per le famiglie che hanno un ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro. Queste, infatti, vengono automaticamente inserite tra i nuclei di fascia reddituale più alta e quindi ricevono già l’importo minimo.

Che cosa fare?

Per non rischiare di trovarsi con l’importo minimo dell’assegno unico, bisognerà rivolgersi a un CAF o usufruire di uno dei servizi che permettono di ottenere l’Isee aggiornato. L’Inps mette a disposizione anche un servizio – “Portale Unico Isee”, disponibile all’indirizzo https://servizi2.inps.it/servizi/PortaleUnicoIsee – che riunisce le varie modalità di acquisizione dell’ISEE (precompilato e non) in un unico punto di accesso e rende più agevole il rilascio del documento.

Aumenti e maggiorazioni

Ecco un articolo del QdS per avere più informazioni sugli aumenti e sulle maggiorazioni spettanti alle famiglie beneficiarie dell’assegno unico per il 2025.