Anche per novembre 2025 è previsto verso la fine del mese il pagamento dell’assegno unico e universale dell’Inps per le famiglie con figli a carico. Ecco le date e tutte le informazioni utili per i beneficiari.
Assegno unico e universale Inps, date dei pagamenti di novembre 2025
Le date ufficiali per il pagamento indicate nel messaggio numero 2229 del 14-07-2025 con il calendario per tutto il resto dell’anno sono le seguenti:
- 20-21 ottobre: importo mensile per domande che non hanno subìto variazioni e quindi attendono regolare rinnovo.
- ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione della domanda: per gli importi che hanno subìto cambiamenti o per chi deve ricevere il primo pagamento dopo la presentazione di una domanda. Nella stessa data – ricorda l’Inps – vengono accreditati anche gli importi delle rate in cui l’assegno unico è stato oggetto di un conguaglio, a credito o a debito.
Gli altri pagamenti Inps
Si ricorda che il QdS – nella sezione “Guida ai bonus” – fornisce tutti gli aggiornamenti e il calendario dei pagamenti Inps di ogni mese, includendo sia le pensioni che l’assegno unico e di inclusione. Di seguito quello di novembre 2025.
Assegno unico e prestazioni Inps di novembre 2025, come controllare importi e pagamenti
Per controllare i pagamenti ed eventuali cambiamenti allo stato della propria domanda a qualsiasi prestazione Inps, compreso l’AUU, l’utente deve:
- Accedere al portale Inps con Spid, CIE o CNS;
- Cliccare su “Prestazioni”;
- Selezionare la voce “Pagamenti” e la sezione della prestazione di proprio interesse.
Auu, aumentano gli importi nel 2026: ecco le novità
Come tutti gli anni, l’importo dell’assegno unico e quello di tutte le prestazioni Inps subirà delle variazioni nel 2026. Gli importi cambieranno in base alla rivalutazione fatta dall’Istat in relazione ai costi della vita e all’andamento dell’inflazione. Per quanto riguarda l’assegno unico, in particolare, il prossimo anno è previsto un leggero incremento degli importi. Per le famiglie con un ISEE fino a 17.520,19 euro, l’importo base dell’assegno salirà a 204,4 euro al mese, rispetto ai 201 euro attuali. Nella fascia ISEE intermedia fino a 21.800 euro circa, l’importo raggiungerà 182,8 euro, mentre per chi ha un ISEE di circa 26.200 euro si attesterà a 160,6 euro. L’importo minimo dell’assegno unico, per famiglie con ISEE oltre i 46.720,53 euro, passerà infine da 57,5 a 58,5 euro mensili.
Sono previste maggiorazioni in caso di figli o membri della famiglia a carico con disabilità, per madri giovani e famiglie numerose (3+ figli).

