ROMA – “Caro Presidente Conte, (…) la nostra forza politica, alla quale abbiamo dedicato energie, tempo, soldi, passione e sacrifici, vive un momento difficile, ed in particolare in Sicilia rischia di rimanere schiacciata dalle ambizioni di pochi, e da chi continua a credere di poterla gestire in eterno, come si faceva con i feudi e i latifondi prima che arrivasse la Democrazia”. Si apre con queste parole la lettera che un gruppo di di portavoce, attivisti, simpatizzanti ed elettori del Movimento Cinquestelle i quali ammettono il fatto che correntismo, familismo spudorato e scelte sbagliate stanno rischiando di uccidere il M5s.
A Conte chiedono di “avere coraggio e nominare Dino Giarrusso quale referente regionale del Movimento 5 Stelle in Sicilia”: questa l’unica scelta scelta possibile “per rilanciare la nostra forza politica e i nostri valori – scrivono – e correggere i tanti errori fatti finora da chi continua a credere che il Movimento siciliano sia sua proprietà, comportandosi di conseguenza”.
“In Sicilia – prosegue la lettera – tra qualche settimana si voterà nella quinta città d’Italia, Palermo, e fra pochi mesi per sostituire il disastroso Presidente Musumeci, che può essere battuto solo da un movimento forte, con una guida solida e realmente voluta dal nostro popolo, e non ereditata per presunto diritto divino”.
La lettera si conclude con un auspicio: “Abbi dunque il coraggio di cambiare pagina in Sicilia, carissimo Giuseppe, puntando sulla persona giusta, o almeno facendo votare a noi iscritti il referente regionale, perché di gattopardi i siciliani ne hanno già avuti abbastanza, e i risultati sono ben visibili a chiunque non voglia tenere gli occhi chiusi per mera convenienza”.