All'alba del 2024 la pace è un obiettivo non ancora perseguito su scala mondiale. Sanguinosi contrasti infiammano il nostro pianeta.
La Giornata mondiale della pace è una ricorrenza che cade il primo gennaio di ogni anno. Scopo della Giornata, celebrata dalla Chiesa Cattolica, è dedicare il giorno di Capodanno alla riflessione ed alla preghiera per la pace. La ricorrenza è stata istituita da papa Paolo VI con un messaggio dell’8 dicembre 1967 ed è stata celebrata per la prima volta nel 1968. Da quell’anno il Pontefice della Chiesa cattolica invia ai capi delle nazioni e a tutti gli uomini un messaggio che invita alla riflessione sul tema della pace. La Giornata Mondiale della Pace è stata istituita anche dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1981, con l’obiettivo di rafforzare la volontà di pace tra le nazioni e i popoli.
Le guerre che turbano il mondo
All’alba del 2024 la pace è un obiettivo non ancora perseguito su scala mondiale. Sanguinosi contrasti infiammano il nostro pianeta, dal confitto Russia-Ucraina alla guerra in Medio Oriente. Da più parti si è levato il grido di attenzione e sensibilità nei confronti di questi tragici contrasti, costati la vita a persone innocenti. Oggi più che mai dunque messaggi di pace rappresentano una necessità figlia dei fatti di cronaca che segnano la nostra attualità.
Quest’anno riflessione incentrata su pace e intelligenza artificiale
“È essenziale il richiamo, cui ci sprona la Giornata Mondiale per la Pace, a vigilare e operare affinché la produzione e l’utilizzo delle nuove tecnologie non siano improntati a una logica di violenza. Da questa miccia possono infatti scaturire nuove tensioni e contrapposizioni. Non è quello di cui il nostro pianeta ha bisogno!”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Papa Francesco.
“Non ne hanno bisogno in particolare le giovani generazioni, che devono anzi essere esortate a coltivare speranza e fiducia nel futuro, e che non meritano un mondo dove sopraffazione ed esclusione prevalgano. Di fronte alle grandi opportunità, ma anche agli enormi rischi delle forme di intelligenza artificiale, sono necessari meccanismi di governance globale capaci di assicurare che l’evoluzione della tecnologia rimanga centrata e controllata dalla persona umana e non viceversa. L’uso delle forme di intelligenza artificiale deve dunque nutrirsi prioritariamente del valore della pace e della giustizia in modo da assicurare prosperità e benessere a beneficio di tutti”, aggiunge Mattarella.
Le parole di Papa Francesco
“I nostri tempi, vuoti di pace, hanno bisogno di una Madre che ricompatti la famiglia umana”. Lo ha detto Papa Francesco presiedendo la celebrazione della Messa della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio nell’ottava di Natale e nella ricorrenza della 57ma Giornata Mondiale della Pace.