Autorizzazioni ambientali in Sicilia, il confronto in Sicindustria

Autorizzazioni ambientali in Sicilia, il confronto in Sicindustria sulle criticità per le imprese

Autorizzazioni ambientali in Sicilia, il confronto in Sicindustria sulle criticità per le imprese

Redazione  |
venerdì 27 Settembre 2024

Gaetano Armao ha illustrato agli imprenditori i numeri relativi all’attività della Cts nell’ultimo anno.

Le novità in materia di autorizzazioni ambientali in Sicilia e le criticità che ancora ostacolano le imprese sono state al centro dell’incontro che si è svolto in Sicindustria. Tra i protagonisti, il presidente della Commissione tecnica specialistica (Cts), Gaetano Armao, e il Consiglio generale dell’Associazione degli industriali guidata dal presidente Luigi Rizzolo.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Autorizzazioni ambientali in Sicilia: Rizzolo a Sicindustria

“L’obiettivo di Sicindustria – ha detto Rizzolo – è quello di supportare le imprese nel complesso rapporto con la pubblica amministrazione. È per questo che ringraziamo il presidente Armao per avere accolto il nostro invito, consapevoli che i ritardi legati al rilascio delle autorizzazioni ambientali rappresentano spesso un ostacolo per gli investimenti”. Ed è proprio partendo da questa consapevolezza che Armao ha illustrato agli imprenditori i numeri relativi all’attività della Cts nell’ultimo anno: 1008 procedure autorizzative valutate, di cui 871 pareri conclusivi (PIC) e 137 richieste di integrazioni (Pareri intermedi PII) in differenti settori: cave, depurazione, energia, infrastrutture, rifiuti.

Le novità

Tra le novità presentate, l’introduzione in fase di valutazione dei progetti della prescrizione dell’istallazione di termocamere per la prevenzione degli incendi, predisposte per il collegamento alla Protezione civile, e la realizzazione di laghetti e piccoli invasi idrici per gli impianti di maggiori dimensioni. Ma non solo. Per quanto concerne la realizzazione degli impianti è stata inserita, ai fini della valutazione ambientale, la dimostrazione dell’effettiva disponibilità giuridica dei terreni inerenti all’investimento, come pure è stato previsto che, intervenuta la valutazione ambientale, le società di scopo siano assistite da adeguata garanzia finanziaria sugli impegni previsti.

“Le novità introdotte dalla CTS – ha aggiunto Rizzolo – ci sembrano andare nella giusta direzione e Sicindustria monitorerà affinché il quadro normativo che si andrà a definire sia chiaro e favorisca lo sviluppo delle imprese e del territorio. Siamo ovviamente disponibili a contribuire a questo importante dibattito, certi che la cooperazione possa condurre a soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017