Si avvicina l’appuntamento con la diciassettesima giornata del campionato di Serie B che vede il Palermo affrontare l’ostica trasferta di Avellino. Il match si gioca sabato pomeriggio alle 17,15 al Partenio Lombardi con i rosanero che sono rilanciati in classifica grazie a tre vittorie di fila e a 10 punti raccolti nelle ultime 4 giornate che li hanno portati a -2 dal secondo posto occupato dal Monza.
Il tecnico Pippo Inzaghi, che in settimana ha anche portato la Fiamma Olimpica a Palermo, vuole confermare, il più possibile, la formazione che ha raccolto tre vittorie di fila segnando nove reti e subendone una. Il sistema dovrebbe essere il 3-4-2-1 che ai rosanero al momento dà maggiori soddisfazioni e offre migliore solidità. L’unico forte dubbio, a oggi, è Pierozzi. Ci sarà? Altro dubbio, ma lui non figura tra i titolari è su Vasic che potrebbe comunque essere convocato.
Avellino-Palermo, Pierozzi potrebbe non esserci
In difesa tra i pali ci sarà sempre Joronen. Poi Bereszynski dovrebbe rimanere al centro con Bani e Ceccaroni. Inzaghi potrebbe anche scegliere di metterlo sulla fascia destra per sostituire Pierozzi, che potrebbe essere indisponibile. L’esterno destro, ricordiamo, uscito dopo l’intervallo del match con la Sampdoria.
A centrocampo, quindi, si apre un ballottaggio sulla fascia destra. Gyasi, che però manca dal 4 ottobre, o Diakitè e Bereszynski a sostegno. Per il resto il tecnico dovrebbe confermare Segre e Ranocchia in mezzo, e Augello a sinistra.
Palumbo dovrebbe essere a sostegno delle due punte anche se spostato a destra, mentre a sinistra andrebbe Le Douaron, a caccia del terzo gol di fila dopo quelli a Empoli e Samp, e Pohjnapalo al centro dell’attacco che dopo il digiuno della scorsa partita vuole tornare a segnare per mantenere la vetta nella classifica dei cannonieri della serie cadetta.
Avellino-Palermo le probabili formazioni
Avellino (3-4-2-1): Daffara; Enrici, Simic, Fontanarosa; Missori, Kumi, Sounas, Cancellotti; Palumbo; Tutino, Biasci. Allenatore: Raffaele Biancolino.
Palermo (3-4-2-1): Joronen; Bereszynski, Bani, Ceccaroni; Pierozzi (Gyasi o Diakitè), Segre, Ranocchia, Augello; Palumbo, Le Douaron; Pohjanpalo. Allenatore: Filippo Inzaghi.
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