A comunicarlo è la Lav in un post
Niente da fare, Aron, il cucciolo di pitbull barbaramente dato alle fiamme dal suo padrone non ce l’ha fatta. Pur lottando come un leone, nonostante le amorevoli e professionali cure dello staff veterinario della clinica dove era ricoverato, cause gravissime ferite per lui non cè stato nulla da fare. Del triste epilogo ne dà notizia la Lav Palermo in un post. “Ci hanno appena chiamato dalla clinica, Aron non c’è più – scrivono i volontari dell’associazione animalista -. Il suo corpo non ha retto, sebbene lui abbia lottato fino alla fine”.
Organi interni compromessi
Indignazione, dispiacere e, stando ai tantissimi post apparsi sui social, anche risentimento nei confronti del colpevole, già segnalato e poi denunciato alle forze dell’ordine. Aron è stato legato a un palo e poi bruciato vivo in una piazza del centro di Palermo. Immediatamente soccorso dalla Lav, nonostante il corpo semicarbonizzato, per la speranza di tutti coloro che ne hanno seguito la vicenda, era riusciuto a superare la prima notte. I reni, a detta dello staff sanitario gli organi interni più a rischio. Infine, nella notte tra venerdì e sabato l’esito infausto: Aron non c’è più.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI