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“Mi amo troppo per stare con chiunque”, una barca dedicata a Sara Campanella

“Mi amo troppo per stare con chiunque”, una barca dedicata a Sara Campanella
Foto da frame video della Lega Navale Italiana

L’iniziativa della Lega Navale Italiana, che dedica “La donna blu” alla giovane studentessa vittima di femminicidio.

“Mi amo troppo per stare con chiunque”: questa l’iscrizione che appare sulla barca sociale “La donna blu” della Lega Navale Italiana, dedicata a Sara Campanella, studentessa 22enne vittima del femminicidio avvenuto lo scorso 31 marzo a Messina. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna “Cima rossa” per sensibilizzare contro la violenza di genere e promuovere “i valori del rispetto e della solidarietà”.

Alla studentessa uccisa, che ha ricevuto la laurea alla memoria nelle scorse settimane e che sognava di lavorare in ambito sanitario, la Lega Navale Italiana – sezione di Sant’Agata di Militello ha voluto dedicare una barca, ma anche l’iscrizione che riporta una delle frasi della 22enne che riflettono quanto amor proprio avesse e che – per tante ragazze come lei – è un messaggio di forza, sicurezza e indipendenza.

La Lega Navale Italiana dedica la barca “La donna blu” a Sara Campanella

Al battesimo dell’imbarcazione era presente anche la mamma di Sara Campanella, Maria Concetta Zaccaria, che ha dichiarato: “Il gesto che compie oggi la Lega Navale non è solo un atto simbolico. È una carezza sul cuore. È un modo per dirmi, per dirci, che Sara non è andata via davvero: continua a navigare, continua a parlare, continua a indicare una direzione. Il mare che lei amava tanto e dove spesso correva quando era libera da impegni, anche solo per ripassare una lezione, oggi, diventa ciò che lei avrebbe voluto: memoria, rispetto, rinascita. Un porto sicuro dove la sua voce non verrà mai più soffocata. Ringrazio profondamente la Lega Navale Italiana Sezione di Sant’Agata di Militello, e il suo Presidente, Carmelo Di Giorgio, per aver trasformato il mare in un luogo di memoria viva”.

All’evento hanno partecipato la famiglia di Sara, autorità locali, soci delle LNI, scuole, scout nautici, l’Associazione Nazionale Magistrati e le associazioni antiviolenza sul territorio.

L’iniziativa contro la violenza continua

L’attività della Lega Navale Italianacontro ogni genere di violenza” non si ferma alla barca sociale dedicata a Sara Campanella o ai messaggi contro la violenza di genere della Giornata del 25 novembre. Fino al 5 dicembre, la LNI continuerà a promuovere – tramite conferenze, seminari, attività sportive e manifestazioni di ogni genere – il messaggio “Lega Navale porto sicuro contro ogni genere di violenza”.

Il primo fine settimana è stato dedicato anche alle imbarcazioni per le vittime di mafia, tra le quali: Ionia97 (LNI Catania, intitolata all’imprenditore Libero Grassi), Caliente (LNI Catania, dedicata al commissario di Polizia Beppe Montana), Lighea (LNI Brucoli-Augusta, associata al giornalista Peppino Impastato), Lady Marianna (LNI Riposto, in ricordo della magistrata Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani”), insieme alle barche confiscate Yanez e Milva, Francesco (LNI Taranto e Matera-Magna Grecia, dedicata al capitano dei carabiniere Emanuele Basile).

La Lega Navale Italiana promuove anche il servizio 1522, numero gratuito attivo 24 ore su 24 per le vittime di violenza e stalking.

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