Come preannunciato nelle scorse settimane, la Banca centrale europea ha alzato i tassi di 50 punti base. La decisione arriva 24 ore dopo quella assunta dalla Federal Reserve che ieri aveva alzato i tassi d’interesse di 50 punti base portandoli al 4,25%-4,50%.
Nel dettaglio, la Bce ha alzato il tasso sui depositi al 2%, quello sui rifinanziamenti principali al 2,5% e quello sui prestiti marginali al 2,75%.
Il consiglio direttivo della Bce “si aspetta di alzare ulteriormente i tassi”. La stessa Bce ha reso noto che avvierà il quantitative tightening, il processo con cui inizierà a liberarsi dei bond comprati negli anni, “a partire dagli inizi di marzo 2023”.
Il portafoglio del programma App “sarà ridotto a un ritmo misurato e prevedibile, in quanto l’Eurosistema reinvestirà solo in parte il capitale rimborsato sui titoli in scadenza”.
“Il ritmo di tale riduzione sarà pari in media a 15 miliardi di euro al mese sino alla fine del secondo trimestre del 2023 e verrà poi determinato nel corso del tempo”.

