La mamma del piccolo Vincenzo, morto ieri a Palazzolo Acreide dopo essere precipitato in un pozzo, ha pubblicato uno straziante messaggio d'addio
Dolore e incredulità serpeggiano ancora a distanza di 24 ore a Palazzolo Acreide, nel Siracusano, per la tragica fine del piccolo Vincenzo, 10 anni, morto ieri dopo essere caduto all’interno di un pozzo artesiano profondo circa 15 metri e per metà colmo d’acqua. La madre, Paola Carnemolla, ha pubblicato oggi uno straziante messaggio di commiato rivolto al figlioletto attraverso un post su Facebook.
Domani l’autopsia
Ancora poco chiara la dinamica della tragedia, ma si spera che con l’autopsia che sarà effettuata sul corpo del piccolo nella giornata di sabato si riesca a comprendere meglio quanto accaduto. A disporla la procuratrice di Siracusa, Sabrina Gambino, che coordina le indagini dei carabinieri. Con l’esame autoptico scatteranno, come atto dovuto, le iscrizioni nel registro degli indagati. Un faro è acceso sul proprietario del terreno e sugli operatori addetti alla sorveglianza dei bambini, e tra loro c’era anche la 54enne che quando è stato dato l’allarme è scesa dentro al pozzo per tentare di salvare il bimbo.
Il racconto di un testimone: “Chiedeva aiuto a mamma e papà”
“Il bambino dopo essere caduto nel pozzo ha parlato con la madre e il padre, loro lo chiamavano e lui chiedeva aiuto“, ha raccontato un testimone che vive in una casa accanto alla fattoria dove i ragazzi erano in gita. L’uomo ha raccontato l’impegno delle educatrici per tentare di salvare il piccolo di 10 anni: “La signora è scesa a mani nude là sotto, in attesa dei soccorsi” che sono arrivati dopo che “saranno passate due ore, si sarebbe potuto evitare”.
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