Le parole delle istituzioni a seguito della grande operazione nel capoluogo alle prime ore del mattino di oggi, martedì 11 febbraio
A seguito del maxi blitz antimafia attualmente in corso a Palermo, con oltre 180 arresti effettuati e altre misure attualmente in fase di definizione, sono arrivate le parole di Renato Shifani e Roberto Lagalla, rispettivamente presidente della Regione Siciliana e sindaco di Palermo. “Il più sentito compiacimento per l’imponente blitz antimafia condotto oggi a Palermo, che ha portato all’esecuzione di 181 provvedimenti restrittivi”, afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“Si tratta – sottolinea ancora Renato Schifani – di un colpo durissimo alle organizzazioni criminali che continuano a minacciare la sicurezza e il futuro della nostra terra. Voglio rivolgere un sincero ringraziamento alla Procura di Palermo e all’Arma dei Carabinieri per la dedizione e la professionalità dimostrate in questa operazione di altissimo livello. Il loro instancabile lavoro è la testimonianza concreta dello Stato che agisce con fermezza per liberare la Sicilia dal giogo della criminalità organizzata. E’ la conferma, ancora una volta, – prosegue – che la lotta alla mafia non conosce tregua e che le istituzioni sono unite e determinate nel contrastare ogni forma di illegalità”. – conclude.
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Maxi blitz antimafia a Palermo. L’intervento di Lagalla
Soddisfazione e ringraziamenti alle forze dell’ordine per il lavoro svolto arrivate anche da Roberto Lagalla, sindaco di Palermo. “Rivolgo il mio sentito apprezzamento al Comando provinciale dei Carabinieri, alla Direzione distrettuale antimafia e alla Procura della Repubblica di Palermo per l’imponente blitz che ha dato oggi un colpo storico a quella mafia che cerca di riorganizzarsi nei diversi quartieri di Palermo e in provincia”.
“L’operazione di oggi – prosegue Lagalla – svela una Cosa nostra che utilizza le nuove tecnologie e si arricchisce, soprattutto, grazie al traffico di stupefacenti e alle estorsioni. Per queste ragioni, il ringraziamento dell’amministrazione comunale va alle forze dell’ordine, alla magistratura e agli organi investigativi per l’’instancabile impegno nella lotta alla criminalità organizzata”.- conclude il sindaco di Palermo.