Il Governo Meloni potrebbe accelerare per quanto riguarda l’emanazione del bonus Benzina da 150 euro da destinare alle famiglie a basso reddito per riuscire a contenere gli effetti dei rincari del carburante.
Nel corso dell’ultima settimana – così come avvenuto già a fine agosto – il prezzo di benzina e gasolio è tornato nuovamente a crescere, con costi che oscillano ancora sui 2 euro al litro.
Carburanti ancora in rialzo oltre i 2 euro
In base alle ultime rilevazioni dell’Osservatorio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la benzina self service ha toccato quota 1,967 euro/litro mentre il diesel self service si è posizionato sui 1,874 euro/litro. Ancora più alto il prezzo della benzina al servito a 2,101 euro/litro. Il diesel servito è arrivato a quota 2,009 euro/litro.
n occasione del Consiglio dei ministri del 28 agosto il ministro Adolfo Urso aveva anticipato la possibilità dell’introduzione della nuova misura nel momento in cui i costi del carburante avessero toccato le quote registrate in questi giorni.
Bonus Benzina da 150 euro, i possibili beneficiari
Secondo le ipotesi, del nuovo bonus Benzina da 150 euro dovrebbero beneficiare tutti quei nuclei familiari che presentano un ISEE non superiore a 25mila euro.
Il contributo del Governo dovrebbe essere erogato attraverso una card, così come avviene per la Carta Dedicata a Te dal valore di 382,50 euro che è stata introdotta nelle scorse settimane per consentire alle famiglie meno abbienti di acquistare prodotti alimentari.
Per poter attuare il bonus Benzina sarà necessario attendere la scrittura e l’approvazione del relativo decreto. Non è escluso che ciò possa accadere già nel mese di settembre, qualora i costi di benzina e gasolio dovessero ancora mantenersi alti.

