Economia

Bonus busta paga marzo 2024, ecco chi può ottenerli

Con i Bonus busta paga marzo 2024 non vengono presentate grandi novità rispetto al mese di febbraio. Tuttavia ci sono delle eccezioni che riguardano dei settori specifici:

  • Lavoratori del settore Studi professionali i quali possono giovare dell’aumento riconosciuto dall’ultimo rinnovo di contratto
  • Lavoratrici madri a cui il mese scorso non è stato applicato lo sgravio contributivo riconosciuto dalla legge di Bilancio 2024.

Possono inoltre verificarsi delle situazioni in cui il datore di lavoro, in virtù dell’ultima circolare dell’Agenzia delle Entrate, potrebbe approfittare della busta paga di marzo per erogare il bonus affitto e mutuo ai propri dipendenti e lo stesso vale per le bollette. Per quanto riguarda i festivi in busta paga, essendo che il giorno di Pasqua non è considerato una festività nazionale, non sono previsti eventuali vantaggi sullo stipendio.

Bonus busta paga marzo 2024, quali sono quelli in vigore

  • Sgravio contributivo del 7% e 6% per chi ha uno stipendio lordo che non supera rispettivamente i 1.923 e i 2.692 euro. Complessivamente questo sgravio – che per il momento non è confermato per il 2025 – garantisce un aumento di stipendio che nella migliore delle ipotesi equivale a circa 100 euro netti;
  • Trattamento integrativo (ex bonus Renzi) per chi ha uno stipendio annuo lordo pari o superiore a 8.145 euro e fino a 15 mila euro. L’importo è di 100 euro netti al mese e se non erogato in busta paga può essere recuperato con la dichiarazione dei redditi.

Questi bonus erano presenti già nella busta paga del mese scorso e quindi non rappresentano alcun elemento di novità.

Bonus busta paga marzo 2024, presenti le mamme con figli a carico

Questo tipo di bonus prevede essenzialmente uno sgravio contributivo totale fino a 3.000 euro l’anno – circa 250 euro (lordi) ogni mese – che spetta alle lavoratrici con due o più figli. Buona parte dei datori di lavoro ha iniziato ad applicare il bonus mamme in busta paga, tenendo conto delle istruzioni fornite dall’Inps con circolare n. 27 del 31 gennaio 2024, già con lo stipendio di febbraio, erogando anche gli arretrati.

Bonus busta paga 2024, aumento stipendio nel settore Studi professionali

Nelle scorse settimane è stato rinnovato al settore Studi professionali, con il quale già da marzo decorre un incremento di stipendio che verrà distribuito oltre che nel mese di marzo prevede ulteriori incentivi a a ottobre 2024, ottobre 2025 e dicembre 2026, mentre a maggio 2024 e 2025 viene corrisposta un’indennità una tantum pari a 200 euro per il terzo livello.

Bonus marzo 2024, bollette, affitto e mutuo

L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni per l’esenzione dalle imposte dei fringe benefit erogati nei confronti dei lavoratori dipendenti entro 1.000 euro l’anno, 2.000 euro nel caso di chi ha almeno un figlio. Un provvedimento che potrebbe incentivare molti datori di lavoro a riconoscere questi benefit, tra i quali anche quest’anno figurano i rimborsi per le utenze di luce, gas e acqua pagate dal lavoratore sulla casa di abitazione. La novità assoluta è rappresentata invece dal rimborso delle spese di affitto e degli interessi del mutuo, mentre da quest’anno non esiste più il bonus benzina da 200 euro.

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