Con l’ISEE basso è possibile richiedere una serie di bonus e agevolazioni: ecco tutte le novità alle disposizioni del Governo per il 2024, dal nuovo Assegno di inclusione alle novità sull’IVA e per le famiglie numerose.
QdS.it offre una guida alle novità, con le informazioni aggiornate su cosa richiedere le agevolazioni che non sono erogate automaticamente. In più, nell’articolo ci sono info anche su quando e come rinnovare l’ISEE per continuare a usufruirne nel tempo.
La novità principale del 2024 è l’Assegno di Inclusione, riservato a nuclei familiari con Isee basso (fino a 9.360 euro) che rispondano a determinati requisiti (leggi sotto per saperne di più). Ci sono poi anche tante proposte (come gli sconti in bolletta) che rimangono attivi anche nel nuovo anno.
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Dal 18 dicembre 2023 è possibile fare domanda per l’agevolazione economica destinata a sostituire il reddito di cittadinanza. L’assegno di inclusione è “una misura nazionale di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale” destinata a famiglie a reddito basso (con ISEE fino a 9.360 euro) con almeno un minore, un disabile, un over 60 o un soggetto economicamente svantaggiato nel nucleo familiare.
Di seguito una guida del QdS con tutte le informazioni su come e quando fare domanda.
Per le famiglie con Isee basso è possibile accedere alla carta acquisti. I requisiti sono un reddito inferiore a 8.052,75 euro (o 10.737 euro per gli over 75) e avere all’interno del nucleo familiare un bambino di età inferiore ai 3 anni o un over 65.
Ha un valore di 80 euro ogni due mesi e si può utilizzare sia per la spesa alimentare che per il pagamento di bollette di luce e gas negli uffici postali.
Per le famiglie con Isee basso sono disponibili nel 2024 bonus e sconti sulle bollette di gas, luce, acqua e servizio telefonico. Tra le agevolazioni più note c’è il cosiddetto bonus sociale, approvato dalla Manovra per l’anno 2024.
Tale bonus è riconosciuto direttamente nella forma di sconto in bolletta per il primo trimestre 2024 per le famiglie con Isee basso (fino a 9.530 euro o, nel caso di nuclei con almeno 4 figli minori, fino a 20.000). Non è più valido, purtroppo, il bonus sociale potenziato per famiglie con Isee fino a 15.000 euro (30mila con almeno 4 figli a carico), scaduto il 31 dicembre 2023.
L’importo del bonus bollette per famiglie con Isee basso è calcolato in base al numero dei membri del nucleo familiare.
Le famiglie con Isee basso e figli a carico, ma non solo, possono continuare a ricevere nel 2024 il “bonus” noto come Assegno Unico e Universale. A gennaio sono scattate le rivalutazioni (tasso al 5,4%) e la tariffa base massima è arrivata a circa 200 euro mensili.
Per ottenere l’assegno unico, l’ISEE non è necessario. Tuttavia, coloro che non lo presentano entro la scadenza prevista (fine febbraio), ricevono soltanto l’importo minimo della misura erogata dall’Inps. Per questo presentare l’indicatore economico è fondamentale per continuare a ottenere la prestazione. Di seguito un articolo con tutte le informazioni utili.
Nel 2024 il Governo Meloni ha approvato il rinnovo della Carta sociale “Dedicata a te“, che quest’anno potrebbe includere anche il celebre “Bonus trasporti“. Per ottenere la carta non è necessario presentare alcuna domanda: è la Posta, in base alla graduatoria stilata di concerto con i Comuni, a comunicare il ritiro della card per gli acquisti di prima necessità agli aventi diritto. Ad avere la priorità sono i nuclei con almeno tre componenti.
Con un Isee fino a 6.000 euro, poi, si può richiedere all’Inps di accedere alla misura Supporto per la Formazione e il Lavoro. Si tratta di un bonus di 350 euro per ogni componente occupabile di una famiglia con Isee basso che partecipa nell’arco del 2024 a iniziative di formazione e orientamento al lavoro, attivato dopo la fine del reddito di cittadinanza.
Diversi bonus e agevolazioni, poi, sono attivi per il settore scuola (tra borse di studio e bonus per asili nido) e per famiglie con figli disabili. Ecco un articolo per approfondire il tema.
Si ricorda la possibilità di ottenere l’esenzione dal ticket sanitario per contribuenti a basso reddito e con condizioni specifiche. In questo caso, non serve presentare Isee. L’esenzione è prevista per i seguenti codici:
Per chi ha figli che frequentano le scuole superiori e un Isee fino a 15mila euro, il Miur mette a disposizione un bonus gite scolastiche. Si tratta di un contributo versato agli istituti scolastici che permette alle famiglie in situazioni economiche svantaggiate di ottenere uno “sconto” da 150 euro sui costi da sostenere per i viaggi d’istruzione. Ecco un articolo in cui spieghiamo come fare domanda e le scadenze.
L’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un documento che serve a illustrare la situazione economica di un nucleo familiare. Va rinnovato ogni anno per accedere a una serie di prestazioni e agevolazioni (dai bonus per famiglie con Isee basso ai contributi per gli universitari). Il reddito di riferimento è quello di due anni prima (per il 2024, quindi, è il 2022).
Ecco la guida del QdS su come rinnovare l’Isee e quando per continuare a usufruire o richiedere una data agevolazione o bonus nel 2024.
Immagine di repertorio